Trama del film Fuori c'è un mondo
Gabriele (Emanuele Bosi), il protagonista di Fuori c'è un mondo, non ha motivi apparenti per essere depresso: il discreto successo come scrittore e la sicurezza economica che gli deriva dal ristorante di cui è proprietario gli garantiscono un'esistenza serena e un futuro raggiante. Ma il ragazzo, alla ricerca di un significato più profondo, resta colpito dalla storia del vecchio Lorenzo, un eccentrico clochard che lo ha soccorso in seguito a un calo di zuccheri sul lungotevere. L'uomo infatti possiede un quadro piuttosto raro, identico a quello che la madre di Gabriele ha perso durante la sua infanzia. Tanto basta per incuriosire il giovane scrittore, che si offre di assumere la figlia di Lorenzo, Valentina (Giulia Anchisi), come cameriera nel suo locale. I modi dolci e gentili della ragazza affascinano il novello datore di lavoro che ora vorrebbe passare sempre più tempo in sua compagnia. L'intesa non tarda ad arrivare, nonostante Valentina abbia una realtà difficile alle spalle: ospitata in una canonica della chiesa dove lavora Don Daniele, divide la piccola stanza con Arianna, una prostituta che il sacerdote ha tolto dalla strada e con cui ha una relazione. Intanto, nel tentativo di risolvere la precarietà della sua condizione e di quella della figlia, Lorenzo prenderà una decisione drastica e pericolosa che influenzerà la vita di tutti i personaggi coinvolti.