Trama del film Invictus - L'invincibile
Sudafrica, nel periodo successivo alla caduta dell'Apartheid all'insediamento di Nelson Mandela, liberato dopo 27 anni di prigionia, come presidente. Appena entrato in carica, Mandela, primo presidente di colore della nazione, si pone l'obiettivo di riappacificare la popolazione del paese, ancora divisa dall'odio fra i neri e i bianchi. Simbolo di questa spaccatura diventa la nazionale di rugby degli Springboks, simbolo dell'orgoglio bianco afrikaner e per questo detestata dai neri, che proprio in seguito alla caduta del regime dell'Apartheid viene riammessa nelle competizioni internazionali dopo un'esclusione di circa un decennio.In vista della Coppa del Mondo del 1995, ospitata proprio dal Sudafrica, Mandela si interessa delle sorti della squadra, con la speranza che un'eventuale vittoria contribuisca a rafforzare l'orgoglio nazionale e lo spirito di unità del paese. In particolare, entra in contatto con il capitano François Pienaar, facendogli capire l'importanza politica della incombente competizione sportiva. Questa frequentazione fra Pienaar e Mandela dà inizio a una serie di eventi che rafforzano il morale degli Springboks (reduci da un lungo periodo di sconfitte) e li conducono in un fortunato cammino nella Coppa del Mondo, fino a una insperata vittoria in finale contro i temibili All Blacks.Il successo della nazionale diventa simbolo del riavvicinamento della popolazione nera alla popolazione bianca e del procedere del processo di integrazione.