Trama del film Jiro e l'arte del sushi
unico intruso, rispetto alle voci di Jiro e dei suoi figli ed apprendisti, è rappresentato da un critico di gastronomia, ideale per introdurre lo spettatore ignaro alla magnificenza del ristorante di Jiro, tempio-atelier in cui da settant'anni l'anziano chef pratica il rito della preparazione del sushi. Massaggi di polipi che arrivano a 40 minuti, tagli di tonni selezionati dopo un accuratissimo setaccio al mercato del pesce di Tokyo, tutto per realizzare il sushi più delizioso e ricercato del mondo, un'arte che Jiro non ha mai smesso di imparare, migliorando in continuazione. Al punto tale da permettere al ristorante di entrare nella ristretta cerchia dei "tre stelle" Michelin, nonostante i coperti siano dieci e posizionati davanti a un bancone, la prenotazione debba avvenire almeno un mese prima e il prezzo vada dai 220 euro in su.