Trama del film Mandela long walk to freedom
Il film ripercorre la lunga vita di Nelson Mandela, partendo dai suoi inizi come avvocato a Johannesburg. In seguito all'intensificarsi della violenza dei bianchi nei confronti dei neri e all'inasprimento delle misure dell'apartheid, il giovane membro dell'etnia Xhosa diventa la figura centrale nella ribellione alla discriminazione imperante.In quanto leader dell'African National Congress, e a causa di alcuni attentati della sua organizzazione, Mandela viene tradotto nella prigione di Robben Island, condannato all'ergastolo. Sostenuto da una grande forza di volontà e dall'amore per la seconda moglie Winnie, che combatte per i diritti dei neri conoscendo a sua volta la prigionia, resiste ai soprusi dei carcerieri e alla durezza dell'isolamento, finché viene trasferito, dopo vent'anni, in un carcere meno severo.La mobilitazione mondiale per la sua liberazione spinge le autorità sudafricane a cercare un'intesa con Mandela, sinché questi viene liberato nel 1990, dopo ventisette anni di prigionia. Osannato dalla sua gente, rifiuta ogni vendetta, premendo per la nascita di un Paese in cui tutti possano coesistere senza più conflitti. Per questo, si allontana dalla moglie, schieratasi in favore di una linea meno tollerante e determinata ad affermare i diritti dei neri con la forza, senza riservare pietà verso chi li ha perseguitati per tanti anni.Sconfitto l'apartheid, Mandela riesce a far accettare delle elezioni democratiche, che lo portano nel 1994 alla presidenza del Sudafrica.