Trama del film Maria Regina di Scozia

Una delle rivalità più celebri del Regno Unito. Maria Stuart di Scozia finisce sposa sedicenne al Re di Francia, che muore dopo solo due anni. La tradizione vorrebbe che lei si risposasse, ma la ragazza decide invece di far ritorno nella terra natia e rivendicare il trono d'Inghilterra, andato a sua cugina Elisabetta I. Tra le due scoppia una forte rivalità nonché una certa sorellanza, data dal fatto che in un mondo dominato dai poteri maschili le due si ritrovano sole a dover gestire il futuro di un paese. Giovani ed intrepide si daranno battaglia fino al tragico epilogo.

Commenti

1
postato da , il
Della vita vera di Maria Stuarda non c'è pressoché nulla: i creativi avrebber'il diritto di prender'a prestito e pretesto la storia per raccontare quel che gli pare, e così ha fatto Beau Willimon, sceneggiatore del film, de "Le idi di marzo" (Clooney, 2011) e di "House of Cards", ossessionato esclusivamente da intrighi e giochi di potere. I quali, s'ambientati nel tardo '500, acquisiscono pure l'atmosfere de "Il Trono di Spade" (titol'originale inglese: appunto "Game of Thrones"). Sempr'in inglese, PC è la sigla non solo di personal computer m'anche di politically correct[ness], e Willimon accatasta ogni hype del momento: oltr'ai già menzionati, la misandria del #metoo sotto forma d'una sorellanza regale accerchiata dai complotti dei perfidi maschi, e una sfrenat'apertur'al mondo LGBT, ch'è ridìcola appena i costumi ci ricordano l'inequivocabile contesto post-tridentino. "La licenza poetica non ammette vincoli": m'almeno ce ne fosse, un barlume di lirismo, in una telenovela ch'avrebbe sfiancato persino mia madre, RIP.

Invia il tuo commento

Disclaimer [leggi/nascondi]

Guida alla scrittura dei commenti