Trama del film Non si ruba a casa dei ladri
"Non si ruba a casa dei ladri" scritto da Enrico e Carlo Vanzina racconta la riscossa di un cittadino onesto, Antonio (Salemme) che si vendica di Simone (Ghini), un politico disonesto. Antonio inizialmente vorrebbe denunciarlo, ma poi, conoscendo l'Italia, un paese nel quale l'iter della giustizia è lunghissimo e spesso incerto, decide di vendicarsi in un'altra maniera: scopre che il suo nemico ha nascosto in una banca svizzera i proventi delle sue malefatte e decide di organizzare un "colpo" per riprendersi quello che gli è stato rubato. Una grande truffa ai danni di un disonesto della politica. Per compiere l'impresa, perché d'impresa si tratta, Antonio mette su una piccola banda, formata da non professionisti i quali hanno in comune una sola cosa: anche loro sono stati truffati dalla politica corrotta. Il colpo si svolge a Zurigo dove ha sede la banca nella quale Simone ha nascosto i soldi. Con una serie di imprevedibili e divertenti risvolti, e con una buffa sostituzione di persone (Antonio e la moglie si fingono Simone e la compagna), parte un meccanismo comico ad orologeria. E il colpo ha inizio..