Trama del film Rachel - Mia cugina Rachele
Orfano di entrambi i genitori, il piccolo Philip Ashley (Sam Claflin) viene allevato dal cugino Ambrose in una tenuta signorile, nelle nebbiose terre della Cornovaglia. Partito per il continente come scapolo convinto, disinteressato alle donne e assorbito dai propri affari, Ambrose scrive a sorpresa di aver sposato nel viaggio una giovane donna conosciuta in Italia. Da allora le lettere diventano rare e le notizie che riportano fanno temere il peggio. Quando Philip apprende che l'amato parente è infine deceduto in una villa in Toscana e che la vedova di lui, la cugina Rachel (Rachel Weisz), è in viaggio per l'Inghilterra, si ripromette di accogliere la donna con freddezza e ostilità, pianificando malignamente di farle patire i dolori e le sofferenze che sicuramente ha inflitto al cugino sul letto di morte. Ma Rachel non è l'arrampicatrice spregiudicata dipinta negli ultimi messaggi di Ambrose, e spicca invece per fascino e dolcezza. In poco tempo riesce a conquistare l'affetto di (quasi) tutti gli abitanti della casa, compreso quello folle e irrazionale del giovane Philip, sul punto di ereditare la proprietà.