Trama del film Richard Wagner. Diario veneziano della sinfonia ritrovata
el suo ultimo soggiorno a Venezia, città che amava sopra ogni altra, Richard Wagner ideò un regalo di raro pregio per il compleanno della moglie Cosima: la sera del Natale 1882 le dedicò un’esecuzione della Sinfonia in Do. Erano passati cinquant’anni dalla prima assoluta di questo lavoro giovanile, a lungo creduto disperso e infine fortunosamente ritrovato in forma parziale e ricostruito, su incarico del compositore, dal suo giovane assistente Anton Seidl. Quella veneziana fu una serata in famiglia, ma ospitata in una sede magnifica: le Sale Apollinee del Gran Teatro La Fenice, dove l’orchestra formata dagli insegnanti e dagli allievi del Liceo Musicale Benedetto Marcello si produsse sotto la direzione dello stesso Richard Wagner; il quale, a poche settimane dalla scomparsa (la morte per attacco cardiaco l’avrebbe colpito il 13 febbraio 1883 proprio nella città lagunare), ebbe la gioia di ridare vita alla partitura che aveva composto a soli 19 anni.