Trama del film Ridotte Capacità Lavorative
Raccontare le vicende della FIAT a Pomigliano con un linguaggio diverso dalla cronaca giornalistica, è stato il punto di partenza. Respirare l'aria di un paese del Mezzogiorno con una sola piazza, tre fontanelle e un polo industriale. Civiltà e cultura contadina prima dell'inizio degli anni '60, poi le case per gli operai dell'Alfa e una nuova toponomastica: Parco Piemonte, via Po, via Torino, via Alfa. Oggi la Fiat potrebbe andare via. A rischio ci sono 5100 posti di "lavoro bianco" in terra di camorra. Il precedente è una trattativa lacerante che vuole il lavoro vincolato alla soppressione dei diritti conquistati nella storia sindacale italiana. La globalizzazione a Pomigliano mette a dura prova il connubio tra lavoro e dignità. Da un'idea del giornalista e autore napoletano Alessandro Di Rienzo, per la regia di Massimiliano Carboni, RCL ovvero Ridotte Capacità Lavorative è un affresco di un paese a vocazione rurale, che lotta strenuamente per affermare il proprio diritto ad esserci...