Trama del film Sound of My Voice
A Los Angeles, il giornalista freelance Peter e l'aspirante scrittrice Lorna sono una giovane coppia di documentaristi. Nei pressi della San Fernando Valley si imbattono nel mondo sotterraneo di una strana setta. A capo del culto vi è una giovane ed enigmatica donna di nome Maggie, che non lascia mai la sua camera nel seminterrato. Gli adepti si limitano invece a seguire tutte le indicazioni di Maggie, che ordina loro come preparare il cibo, come eseguire le pulizie e anche di donarle il loro sangue in caso di bisogno di trasfusioni. Maggie sostiene di essere un viaggiatore nel tempo e di provenire dall'anno 2054. Descrive un futuro tormentato da guerre, carestia e lotte. È tornata per scegliere un gruppo di persone elette e per prepararle a ciò che sarà. Guida il gruppo in una serie di esercizi psichici intensi e racconta di se stessa e del futuro. Il carisma di Maggie è potente, e Lorna e Pietro hanno momenti in cui oscillano tra lo scetticismo e la fede. Decisi a rivelare che Maggie è solo una ciarlatana, Peter e Lorna piazzano delle telecamere segrete nella sua stanza ma, ben presto, anche loro diventano succubi delle sue volontà.