Trama del film Terra bruciata! Il laboratorio italiano della ferocia nazista
La mattina del 1° novembre 1943, a Conca della Campania, un minuscolo borgo della provincia di Caserta, 19 civili vengono trucidati da una pattuglia di militari tedeschi. Graziella Di Gasparro, figlia di uno dei caduti, lotta da anni per tener viva la memoria di quell'eccidio dimenticato. Luca Gianfrancesco, con il sostegno di numerose realtà locali e grazie alla distribuzione di Cinecittà Luce, porta sul grande schermo un documentario che andrebbe proiettato in tutti gli Istituti Superiori d'Italia. Il motivo? Perché racconta ciò che accadde dopo l'8 settembre 1943 da una prospettiva nuova che rende giustizia a chi nel Sud combatté a rischio della vita il nazifascismo e a chi ne fu vittima innocente.