Scritta da: Martina
- Merlino: Da quanto vi addestrate per essere un babbeo?
- Artù: Non puoi rivolgerti a me così
- Merlino: Scusate. Da quanto vi addestrare per essere un babbeo, mio signore?
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- Merlino: Da quanto vi addestrate per essere un babbeo?
- Artù: Non puoi rivolgerti a me così
- Merlino: Scusate. Da quanto vi addestrare per essere un babbeo, mio signore?
- Gaius: Chi sei tu?
- Merlino: Oh, io... ho... una lettera.
- Gaius: Non ho i miei occhiali!
- Merlino: Sono Merlino.
- Gaius: Il figlio di Hunith?
- Merlino: Si!
- Gaius: Ma non dovevi arrivare qui mercoledì?
- Merlino: Oggi è mercoledì.
- Gaius: ... Ah.
- Arthur: Sei un enigma, Merlino. Ma devo dire che mi piaci.
- Merlino: Davvero?
- Arthur: Ora ho capito che non sei così stupido come sembri.
- Merlino: Già, per me è lo stesso. Ora ho capito che non siete così arrogante come sembrate.
- Arthur: Pensi ancora che io sia arrogante?
- Merlino: No, più... altezzoso.
- Arthur: Che parolone, Merlino! Sicuro di sapere il significato?
- Merlino: Condiscendente.
- Arthur: Molto bene.
- Merlino: Supponente.
- Arthur: Non significa questo.
- Merlino: No, siete anche questo.
- Arthur: I non...
- Merlino: Prepotente.
- Arthur: Shh...
- Merlino: Molto prepotente.
- Arthur: Merlino!
- Merlino: Voi avete voluto che parlassi!
Lo sai quante volte ho dovuto salvare il tuo fondoschiena reale?
- Morgana: Merlino, il tuo segreto, è al sicuro con me.
- Merlino: Il mio segreto?
- Morgana: Sù, non fingere, io sò tutto.
- Merlino: Sul serio?
- Morgana: L'ho visto con i miei occhi!
- Merlino: Davvero?
- Morgana: Sò che non vuoi che qualcuno lo sappia.
- Merlino: Bè ovviamente.
- Morgana: Non lo dirò a nessuno... non ti dispiace se te ne parlo?
- Merlino: Eheh e e e n-no è che... non sapere quanto sia difficile tenerlo nascosto!
- Merlino: Bè potrai continuare a negarlo ma Gwen è una donna fortunata!
- Merlino: Gwen?
- Morgana: È il nostro segreto!
- Merlino: Che cosa succede!?
- Arthur: Ma allora sei proprio un idiota, Merlino!
- Merlin: Chiedevo solo...
- Arthur: A me o all'alce? Siamo a caccia, questo richiede agilità, furtività e una mente agile.
- Merlin: Voi avete due di queste cose?
- Merlino: L'accampamento dei rinnegati è da quella parte.
- Arthur: E tu lo sai perché...
- Merlino: Lo so perché... perché...
- Arthur: Ci rinuncio.
- Arthur: Cosa c'è?
- Merlino: Niente.
- Arthur: È qualcosa, dimmelo. Va bene, so di essere un principe e quindi non possiamo essere amici. Ma se non fossi un principe...
- Merlino: Cosa?
- Arthur: Beh, insomma... forse andremmo d'accordo.
- Merlino: E quindi?
- Arthur: Quindi puoi parlarmi.
- Merlino: È vero, ma se voi non foste un principe vi direi di farvi gli affaracci vostri.
- Arthur: Merlino!
- Artù: Andrai in prigione.
- Merlino: Ma chi ti credi di essere, il Re?
- Artù: No, sono suo figlio... Artù.
- Arthur: Quindi, il tuo grande piano è di uccidermi.
- Merlino: No. Beh, sì... non esattamente. Gaius ha preparato una pozione che dà l'apparenza della morte... Non preoccupatevi, vi porterà solo a un passo dalla morte.
- Arthur: Oh, solo a un passo.
- Gaius: È assolutamente sicuro, una sola goccia di antidoto annullerà ogni effetto immediatamente.
- Arthur: Antidoto? Quale antidoto? Non mi avevi parlato di un antidoto!
- Merlino: Credevo non fosse importante!
- Arthur: E l'antidoto annullerà gli effetti?
- Gaius: Sì... se somministrato in tempo.
- Arthur: Altrimenti?
- Gaius: Morirete.
- Arthur: Hai detto che non era importante!
- Merlino: Già, credo che un po' d'importanza l'abbia.
- Gaius: Darò a Merlino l'antidoto. Una volta somministrato il veleno... voglio dire la pozione, avrà mezz'ora di tempo per darvela.