[Harry tenta di scansare un compito] - Harry: Signore, c'è il Quidditch domani... - Professor Piton: Allora ti suggerisco di fare particolare attenzione, signor Potter: la perdita di un arto non varrà come scusa.
- Harry: Ma i babbani non ci vedono? - Stan Picchetto: i babbani!? Loro non vedono niente, dico bene? - Testa Rattrappita: No, ma se li infilzi con la forchetta sentono!
- Zio Vernon: Non puoi fare magia fuori dalla scuola. - Harry: Dici!? Proviamo! - Zio Vernon: Non ti faranno più tornare ora. Non hai dove andare! - Harry: Non m'importa. Dovunque è meglio di qui.
Vedi cosa sono diventato? Vedi cosa devo fare per sopravvivere? Vivere a spese di un altro... Sono un parassita. Il sangue di unicorno riesce a rinvigorirmi, ma non può darmi un corpo tutto mio... Ma c'è una cosa che lo può fare, una cosa che, quando si dice la sorte, sta nella tua tasca!
[Parlando di Silente nella figurina delle cioccorane] - Harry: Ehi, è sparito! - Ron: Beh, non puoi pretendere che stia lì tutto il giorno, no!? A proposito, lui è Crosta! Patetico, vero? - Harry: Solo un pochino...
- Harry: Gelatine tutti i gusti più una!? - Ron: Tutti i gusti per davvero. C'è cioccolato e menta piperita. E c'è anche spinaci, fegato e trippa. George giura che ne ha trovata una al gusto di caccole!