Scritta da: Martina
- Sam: Ecco, stavo pensando alle favole.
- Dean: A davvero? Che cosa carina. E tu pensi spesso alle favole?
dal film "Supernatural" di Serie TV
- Sam: Ecco, stavo pensando alle favole.
- Dean: A davvero? Che cosa carina. E tu pensi spesso alle favole?
- Dean: Che vecchia pazza.
- Sam: Perché? Perché crede nei fantasmi?
- Dean: Guarda come difende la sua ragazza il cucciolone.
- Sam: Baciami.
- Dean: Sì, se non ti bacia prima lei.
- Dean: Posso spararle?
- Sam: Non in pubblico.
- Dean: La prossima volta rendimi partecipe dei tuoi piani.
- Bela: Non volevo che pensassi. In quello non sei molto bravo.
- Dean: ...
- Bela: Oh guarda, stai cercando una risposta sagace.
- Dean: Fottiti.
- Bela: Molto raffinato.
- Dean: Non posso credere che ci abbia fregato di nuovo.
- Sam: Ti.
- Dean: Cosa?
- Sam: Per essere precisi, lei ti ha fregato, non ci.
- Dean: Grazie, Sam! Mi aiuti molto.
- Sam: Sai una cosa? Sono stufo di questo atteggiamento da kamikaze.
- Dean: Da kamikaze? Mi sento più un ninja.
- Dean: È stato figo come nei film?
- Sam: No, te la sei fatta addosso!
- Dean: Certo che me la sono fatta addosso! Cosa vuoi che faccia un povero disgraziato investito da un'auto? Andiamo...
- Sam: Hai detto di aver parlato con la polizia?
- Dean: Uhhh, sì. Ho parlato con Amy, la uh, gentile, carina agente della legge.
- Sam: Davvero? E cos'hai scoperto?
- Dean: Beh, è del Sagittario. Ama la tequila. Cavolo, wow. Ah, e ha anche un piccolo tatuaggio...
- Sam: Dean!
- Dean: Cosa? Ah, niente che già non sapessimo.
- Dean: Ho parlato con la barista.
- Sam: Scoperto qualcosa? A parte il suo numero di telefono?
- Dean: Ehi, sono un professionista. Sono offeso dal fatto che tu possa pensare una cosa simile. E va bene [mostra il numero].
- Sam: Sono morto, vero?
- Dean: Ma che dici...
- Sam: Hai venduto la tua anima come papà fece per te.
- Dean: Oh, andiamo no!
- Sam: Dimmi la verità. Dimmi la verità, Dean.
- Dean: Sammy...
- Sam: Quanto tempo ti ha dato?
- Dean: Un anno, ho ottenuto un anno.
- Sam: Non avresti dovuto farlo. Come hai potuto?
- Dean: Non arrabbiarti con me, ti scongiuro. Dovevo farlo, dovevo occuparmi di te. È il mio compito!
- Sam: E quale credi che sia il mio compito?
- Dean: Cosa?
- Sam: Tu mi hai salvato la via un mucchio di volte. Hai sacrificato tutto per me, non credi che farei lo stesso anch'io? Tu sei mio fratello e non c'è niente, niente che non farei per te. Non importa quanto ci vorrà, ma stavolta voglio essere io a salvarti la vita.
- Dean: Si.
- Sam: Certo, stia tranquillo, va tutto bene.
- Kyle: No! No. Quelli erano i miei fratelli. Quell'uomo... ha ucciso i miei fratelli. Lei come si sentirebbe?
- Sam: Non riesco neanche ad immaginarlo.