- Seth: Guardi quel coniglio e ti immagini un bambino, vero? - Summer: Scusa se ti ho abbandonato nel deserto. - Seth: Me lo meritavo. Comunque sia ho trovato una cosa che potrebbe interessarti. - Summer: Oh mio Dio! - Seth: Ma prima voglio dirti una cosa. Quando ho capito del test di gravidanza, non c'ho capito più niente. Ho pensato che sarebbe cambiato tutto, ma poi Ryan mi ha chiesto se avrei potuto immaginarmi una vita senza di te. E ho capito che la risposta era "No. - Summer: Sono proprio incinta, vero? - Seth: Non lo so. - Summer: Che intendi con "Non lo so"? C'è scritto qualcosa con l'inchiostro invisibile? - Seth: No, ma ti renderà la mia fidanzata. - Summer: Cosa? Sei pazzo? - Seth: È possibile, ma di questo sono certo. - Summer: No, Cohen, non possiamo... - Seth: Certo che possiamo. Siamo adulti, non abbiamo lo stesso dna. - Summer: Ma... - Seth: Devi soltanto volerlo. Io lo voglio. - Summer: Non pensi che prima dovremmo guardare il test? - Serh: Vuoi passare il resto della tua vita chiedendoti se ti ho sposata perché eri incinta? Lo sto facendo perché ti amo e voglio passare tutta la vita con te. - Summer: Lo sai che una volta fatto non possiamo tornare indietro. - Seth: Lo so. Summer Roberts, vuoi sposarmi? - Summer: Si, voglio sposarti! - Seth: Ok. - Summer: Ok, allora... Possiamo guardare il test, ora? - Seth: Certo. Vediamo cosa ha in serbo il futuro per il signore e la signora Cohen. - Summer: Quante barre ci sono? - Seth: Una, che significa? - Summer: Una, significa... che non sono incinta. Non sono incinta, non è giusto festeggiare? - Seth: No, ti prego, ti prego... Almeno non sarà un matrimonio shoccante, sarà un matrimonio normale. - Summer: Certo. Io e te saremo sposati normalmente. - Seth: Ci abbracciamo? - Summer: Ok. - Seth: Ok.
- Summer: Ciao. Ce li hai 10dollari? - Seth: Che significa? - Summer: So che hai paura, Cohen. - Seth: Si, di vederti cadere! Lascia perdere! - Summer: Quando m'hai mollata, mancava un ingrediente nella ricetta, che poi è quello più importante. - Seth: Quale sarebbe? - Summer: Non hai detto che non mi ami più! - Seth: Summer, dai... - Summer: Cohen, io ti amo da morire. Voglio stare insieme a te oggi, fra un anno e per tutti gli anni che verranno. Quindi dall'alto del bancone che scalasti con tanto coraggio e che per noi rievoca un momento sacro, ti chiedo di dirmi se davvero non mi ami più. - Seth: Summer... - Summer: Ammettilo, se è così. E io ti guuro che mi rassegno e vado alla Brown come un'eremita a patire il freddo e a soffrire come un cane in solitudine. Dimmelo guardandomi negli occhi e sparisco in silenzio. - Seth: No, non ti amo più. - Summer: Mi sento male. - Seth: Summer... - Summer: Zitto. Vattene. Sparisci. Vattene, porca miseria.
- Seth: Ammettilo, l'alchimia fra noi due è innegabile. - Summer: Lo sai cosa è innegabile? - Seth: Cosa? - Summer: Il dolore che ti farà questa forchetta quando te la ficcherò in un occhio!
Seth: [dopo aver fumato] Pazzesco... me lo ero perso... Save the last dance. Summer: Sì, lo so che non c'erano sottotitoli e ninja volanti però la storia era simpatica. Seth: No, l'ho trovato strepitoso giuro. La catarsi della coreografia finale era commovente... e ti dirò di più, ho provato una gioia enorme eccelsa infinita quando Sara è riuscita ad entrare alla Julliard. Ci teneva tanto per la sua mammina, solo per la sua mammina Summer. Summer: Sì... trama sgangherata. Seth: È strepitoso anche questo. Summer: È una schermata blu Cohen. Seth: Vero, ma guarda che blu. Chi l'aveva mai notata. Viene quasi voglia di nuotarci dentro... non ti pare? Summer: Altroché. Seth: Come un naufrago nell'oceano. Summer: Super blu. Seth: Bluissimo. Summer: Scusa... Vado un attimo al bagno. Seth: Quando torni ci togliamo i pantaloni?
Summer: Cohen. Che diavolo fai? Seth: Niente, perché? Summer: Ti diverte cavalcare i banconi degli hot dog? Seth. È già abbastanza che non sia un carretto, d'altronde lo sai che adoro salire sui banconi per te, fa poca differenza che siano degli hot dog o di un bar. Summer: No, no Seth: perché Summer Roberts. Summer: Non azzardarti. Seth: Io ti amo da morire.
Summer: Tocca a te. Volchok per Ryan è come criptonite, lo trasformerà in Hulk. Cohen: Hai mescolato due metafore fumettistiche. Marissa è controllabile? Summer: Non riesce neanche a mettere due parole in fila, figurati... Cohen: Ma come, se di solito va a macchinetta!? Summer: Che ci troverà in quel cretino? È sempre sporco, e viscido. Cohen: Ha gli addominali scolpiti, come piacciono alle ragazze, un po' come i miei, non so se hai presente. Seth: Cohen, quelle sono costole, guarda bene.
Summer: Sto studiando... nuda! Seth: e questo dovrebbe tenermi lontano? Summer: Cohen! Summer: Sei qui. Seth: E tu sei vestita. Mi domando chi dei due è più deluso.