Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Frasi di Film » Commedia
Mi piange il cuore a vederli... così giovani e già ladri.
Ray Charles dopo che ha sventato un furto al suo negozio da parte di un ragazzino
dal film "The Blues Brothers" di John Landis
Mi piange il cuore a vederli... così giovani e già ladri.
"Per June, che amava questo giardino, da Joseph, che le sedeva sempre accanto" certe persone passano la loro vita insieme.
Manu: 10 Milioni ti ha offerto?? Non avevi il diritto di rifiutare, scusa tutti i problemi a casa... le bollette...
Nico: Il diritto a non farmi mettere in mezzo ce l'ho...
Manu: Tu sei nato in mezzo Nico
Nico: Sai fratello che ultimamente mi fai discorsi che proprio non mi piacciono...
Così presi una grande decisione: mi dovevo assicurare di non ritrovarmi l'anno prossimo, mezza ubriaca, ad ascoltare fm nostalgia, e canzoni più belle per gli ultratrentenni. Decisi di riprendere in mano la mia vita e cominciai un diario... in cui scrivere tutta la verità su Bridget Jones, nient'altro che la verità.
Decisione n°1 - ovviamente perdere 10 kg.
Decisione n°2 - mettere sempre a lavare le mutande della sera prima.
Ugualmente importante trovare un ragazzo dolce, carino con cui uscire, evitando di provare attrazione romantico morbosa per nessuno dei seguenti soggetti: alcolizzati, maniaci del lavoro, fobici dei rapporti seri, guardoni, megalomani, impotenti sentimentali o pervertiti. Soprattutto non fantasticare su una persona che incarna tutti questi aspetti.
Ci vuole più coraggio nell'affrontare la vita o nell'affrontare la morte.
- Frank: Io sono l'ultimo baluardo tra i casini come questo e la gente rispettabile di questa città.
- Commesso: Ciao, Frank. Sai, è arrivato quel modello di macchina succhiatrice svedese a presa rapida che avevi ordinato.
- Frank: Ehem... la devo regalare.
Avevo tutto quello che volevo e l'ho perso di colpo... Fa un male del cazzo. Ma te lo giuro io me lo riprenderò per intero: pezzo dopo pezzo.
Ricordati che nella vita tutti hanno bisogno di essere salvati almeno una volta, anche i supereroi.
- Skeeper: Ce ne servono almeno dodici...
- Minny: Io e Aibileen l'abbiamo chiesto a tutte. Trentuno cameriere. Hanno troppa paura, ci prendono per matte.
- Skeeper: Beh, se non ne troviamo altre, non ci pubblicano.
- Minny: Io ho tante storie, Miss Skeeter... Lei le scrive e poi si inventa la cameriera che l'ha detta. Si è già inventata i nomi, si inventi anche le cameriere.
- Skeeper: Non possiamo farlo, sarebbe sbagliato.
- Aibileen: Non deve arrendersi Miss Skeeter...
- Skeeper: Ma non sarebbe una cosa autentica!
- Aibileen: Hanno ucciso mio figlio. È caduto portando delle travi alla segheria. Un camion gli ha schiacciato un polmone. Il capo mastro ha buttato il corpo nel cassone di un camion. È andato all'ospedale dei negri, l'ha scaricato davanti e ha suonato il clacson... Non c'era niente da fare, così ho portato il mio bambino a casa. L'ho messo sdraiato su quel divano. È morto davanti a me... e aveva 24 anni Miss Skeeter, sono gli anni più belli della vita. Quando arriva l'anniversario della sua morte, io ogni anno non riesco a respirare, ma per voi è solo un altro giorno di bridge. Se lei si ferma, quello che ho scritto io e che ha scritto lui, tutto quello che era lui, morirà con lui.
Che fatica, essere uomini!