Scritta da: Samuel Ferri
in Frasi di Film » Commedia
Tutti ci aspettiamo di vedere qualcosa, ma non vediamo quello che c'è veramente.
dal film "Interstate 60" di Bob Gale
Tutti ci aspettiamo di vedere qualcosa, ma non vediamo quello che c'è veramente.
La poesia non è fuori, è dentro: cos'è la poesia non chiedermelo più, guardati allo specchio, la poesia sei tu!
Mia figlia può arrivare al successo in qualunque campo perché è geniale; ma ci arriverà sempre in maniera corretta, anche se al mondo ci sono persone come lei che cercano di convincerla a cambiare atteggiamento.
Mi sentivo una scema, avevo talmente messo in gioco i miei sentimenti che non mi ero resa conto di giocare da sola.
Quando si vuole bene a una persona niente è peccato.
Tibby: Forse delle volte è più facile arrabbiarsi con le persone di cui ti fidi.
Carmen: Perché? Perché dev'essere così?
Tibby: Perché sai che comunque ti ameranno sempre.
A me i funerali mi danno sempre una grande emozione. Sì, sì: mi vengono giù dei lacrimoni, come se fosse successo chissà che cosa...
Non è vero che un treno passa solo una volta.
Stavo andando via, ma poi mi sono accorto che è meglio litigare con te che fare l'amore con chiunque altra.
Io non sono un tipo simpatico, la simpatia non è mai stata una priorità per me e per essere chiari questo non è un film da "o quanto mi sento bene". Se siete di quegli idioti che devono sentirsi bene, beh, fatevi fare un massaggio ai piedi. Ma qual è il significato di tutto? Niente! Zero! Nulla! Tutto finisce in niente, anche se non mancano gli idioti farfuglianti; non parlo di me, io la visione ce l'ho, sto parlando di voi, dei vostri amici, dei vostri colleghi, dei vostri giornali, della tv. Tutti molto felici di fare chiacchiere, completamente disinformati. Morale, scienza, religione, politica, sport, amore, i vostri investimenti, i vostri figli, la salute... cazzo, se devo mangiare nove porzioni di frutta e verdura al giorno per vivere, non voglio vivere! Io detesto la frutta e la verdura e i vostri omega tre e il tapisroulant e l'elettrocardiogramma e la mammografia e la risonanza pelvica e... o mio Dio, la colonscopia... e con tutto ciò arriva sempre il giorno in cui vi ficcano in una scatola e avanti con un'altra generazione di idioti, i quali vi diranno tutto sulla vita e decideranno per voi quello che è appropriato. Mio padre si è suicidato perché i giornali del mattino lo deprimevano, e lo potete biasimare? Con l'orrore, la corruzione e l'ignoranza e la povertà e i genocidi e l'aids e il riscaldamento globale e il terrorismo e quegli idioti dei valori della famiglia e quei maniaci delle armi. "L'orrore" dice Kurz alla fine di Cuore di Tenebra, "l'orrore", e beato lui non distribuivano il Times nella giungla. Eh, se no l'avrebbe visto l'orrore. Ma che si può fare? Leggete di qualche massacro nel Darfur o di uno scuolabus fatto esplodere e attaccate "o mio Dio l'orrore!" E poi girate pagina e finite le vostre uova di gallina ruspanti, perché tanto che si può fare, si è sopraffatti. Anche io ho tentato di suicidarmi, ovviamente non ha funzionato. Ma perché mai volete sentire queste cose? Cristo, avete già i vostri di problemi! Sono sicuro che siete ossessionati da un gran numero di tristi speranze e sogni, dalle vostre prevedibilmente insoddisfacenti vite amorose, dai vostri falliti affari. Ah se solo avessi comprato quelle azioni, se solo avessi comprato quella casa anni fa, se solo ci avessi provato con quella donna, se questo, se quello. Sapete una cosa? Risparmiatevi i vostri "avrei potuto" o "avrei dovuto". Come mia madre mi diceva sempre "se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carrozza". Mia madre le ruote non le aveva, aveva le vene varicose, eppure la signora ha partorito una mente brillante. Mi hanno preso in considerazione per il Nobel per la fisica, non l'ho ottenuto, però si sa, è tutta politica come ogni altra finta onorificenza. Detto tra noi, non crediate che io sia amareggiato per qualche batosta personale. Per gli standard di un'insensata e barbarica civiltà, sono stato piuttosto fortunato. Ho sposato una bella donna che era ricca di famiglia, per anni abbiamo vissuto a Birdman Place, insegnavo alla Columbia, teoria delle stringhe.
La mia storia è "basta che funzioni" insomma, basta non fare del male a nessuno, basta rubacchiare un tantino di gioia in questo crudele uomo mangia uomo inutile e buio caos. Ecco la mia storia.