Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Frasi di Film » Commedia
Frederick: Serve una mano?
Igor: No grazie, ne ho già una.
dal film "Frankenstein Junior" di Mel Brooks
Frederick: Serve una mano?
Igor: No grazie, ne ho già una.
La penna è più potente della spada, e decisamente più comoda per scrivere.
La deterrenza è l'arte di creare nell'animo dell'eventuale nemico il terrore di attaccare. Ed è proprio a causa dei congegni che determinano la decisione automatica irreversibile, escludendo ogni indebita interferenza umana, che l'ordigno "Fine del Mondo" è terrorizzante, eh, eh, eh, e di facile comprensione. E assolutamente credibile e convincente.
Signor Presidente, io non dico che non ci costerà proprio niente. Però io dico non più di 10-20 milioni di morti. Massimo, ah... questione di fortuna.
Pronto?... Eh-eh... pro... pronto, Dimitri? Dimitri, non sento molto bene. Ti dispiacerebbe abbassare un po' il giradischi? Adesso è molto meglio, sì. Eh... Sì, sì, bene. Ti sento alla perfezione, Dimitri. La voce mi arriva chiara e senza il minimo disturbo. Anch'io non sono disturbato, vero? Bene, bene... Allora vuol dire che né io né te siamo disturbati. Bene. Sì, è una bella cosa che tu stia bene e anch'io. Sono dello stesso parere. È bello stare bene. Senti un po', Dimitri... Ti ricordi che noi... noi abbiamo sempre parlato di questa possibilità che succedesse qualche inconveniente con la bomba? La bomba, Dimitri. La bomba all'idrogeno. Beh, insomma, è successo questo: uno dei nostri comandanti di base ha... ha... ha... ha avuto come... beh, insomma, gli è girato il boccino. Beh, sai, è diventato un po'... strano, e... Insomma, ha fatto una sciocchezzuola... Ecco, adesso ti dico cosa ha fatto: ha ordinato ai suoi aerei di venirvi a bombardare. Ma lasciami finire, Dimitri! Lasciami finire, Dimitri! Ma cosa credi, che io mi stia divertendo? Tu te l'immagini quello che sto passando io, Dimitri? E se no perché t'avrei telefonato? Per dirti "ciao"?
Senza dubbio, mein Führer! Coi reattori nucleari... Eh, volevo dire: signor Presidente.
Ben: Sniff Sniff?
[cambia posto davanti al bancone; subito una sedia frantuma lo specchio che gli stava di fronte]
Kid: Ma tu lo sapevi?
Ben: Semplice allergia al sigaro.
[si rimette a mangiare salcicce e bere birra]
Willy: Cosa ti fa sentire meglio quando ti senti giù?
Charlie: La mia famiglia.
Lo sai perché sono così scoglionato nei confronti della vita? Perché non sapevo che una come te poteva esistere.
Voglio sapere che sei vivo da qualche parte, che ogni tanto pensi a me. Ho bisogno di credere che c'è qualcosa di più in questa vita e non posso crederlo senza di te.