Amico... adesso dici così perché ti servo, quando non ti serviro più mi lascerai come gli tutti altri che mi hanno abbandonato, ne è rimasta solo una, solo la sfiga... lei è fedele.
- Lei si chiama? - Onorevole Trombetta. - Trombetta, questo nome non mi è nuovo. - Conoscerà senz'altro mio padre. - Ah si, come non ricordarsi quel trombone di suo padre.
- Io non capisco che razza di arte è la tua: astrattista, futurista, esistenzialista? - La mia arte è assenteista, cioè vale a dire: nelle mie opere manca sempre qualche cosa... Vedi questa? - Cos'è? Un cippo funerario? - Profano! Questa è una "Madre con il bambino che piange". - E dov'è la madre? - La madre è uscita: ecco perché il bambino piange. - Sì, va beh, ma io non vedo neanche il bambino. - Ma il bambino è sciocco: è corso dietro alla madre.