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L'unico modo per smettere un vizio è iniziarne un altro.
Roberta (Ambra Angiolini)
dal film "Saturno contro" di Ferzan Ozpetek
L'unico modo per smettere un vizio è iniziarne un altro.
Spero che non ti dispiaccia quello che ho messo per iscritto. Come è meravigliosa la vita ora ce ci tu sei nel mondo.
[...] Racconto la storia di una prostituta e di un uomo che s'innamora di lei.
Prima c'è desiderio... poi passione... poi sospetto, gelosia, rabbia, tradimento... quando l'amore si da al migliore offerente non puo esserci fiducia e senza fiducia non può esserci amore.
La gelosia si la gelosia ti farà diventare matto!
- Satine: Non posso crederci, sono innamorata di un giovane di talento. Bellissimo. Ed è anche un duca.
- Christian: Duca?
- Satine: Non che il titolo sia importante, è chiaro.
- Christian: Io non sono un duca. Sono uno scrittore.
- Satine: Uno scrittore!? No!
- Charistian: Ma... Tuluse...
- Satine: Tuluse? Oh, no. Non sarete un altro dei talentuosi affascinanti bohémien tragicamente poveri di Tulus!
- Christian: Bè, diciamo di si.
Sergente Hartman: I tuoi genitori hanno anche figli normali?
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Si saranno pentiti di averti fatto. Tu sei talmente brutto che sembri un capolavoro d'arte moderna. Come ti chiami sacco di lardo?
Soldato Palla di Lardo: Signore, Leonard Lawrence, signore.
Sergente Hartman: Lawrence? Lawrence come? D'Arabia?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Il tuo è un nome da nobili! Tu sei di sangue reale?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: E tu li succhi i cazzi?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Balle! Tu ti succhi una pallina da un capo all'altro del tubo per innaffiare!
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Non mi piace il nome Lawrence, solo finocchi e marinai si chiamano Lawrence. D'ora in poi tu sarai Palla di Lardo!
Sergente Hartman: Mi trovi carino soldato Palla di Lardo, ti sembro buffo?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Allora strappati dal grugno quel sorriso da stronzo!
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Bene, prenditela pure comoda, tesoro!
Soldato Palla di Lardo: Signore, ci provo, Signore!.
Sergente Hartman: Palla di Lardo, ho deciso di darti tre secondi, esattamente tre fottuti secondi, per toglierti quel sorriso da cretino dal muso. In caso contrario ti strappo le palle dagli occhi e ti fotto il cervello!... uno... due... tre...
Soldato Palla di Lardo: Signore, non ci riesco, signore!
Sergente Hartman: Balle! Mettiti in ginocchio, sacco di merda!!!
[Palla di Lardo si inginocchia]
Strangolati da solo.
[Palla di Lardo inizia a strangolarsi]
Ma no, con la mia mano, brutto stronzo!
[Palla di Lardo fà per prendere la mano del sergente]
Non mi tirare la mano, ho detto strangolati da solo. Chinati in avanti e lasciati strangolare.
[Palla di Lardo si fà strangolare]
Hai finito di sorridere?
Soldato Palla di Lardo: (Con voce strozzata) Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Come hai detto? Non ti sento.
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Balle, non ti sento ancora! Urla come se le avessi davvero.
Soldato Palla di Lardo: (Con voce roca ma distintinta)Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Basta così alzati in piedi.
[Palla di Lardo si alza]
Palla di Lardo, è meglio che metti il culo in carreggiata e inizi a cacarmi anelli con brillanti su un piatto d'argento altrimenti sarò costretto a fotterti di brutto.
Una donna capisce quando un uomo la guarda negli occhi e ne vede un'altra.
Theresa: Hi, io sono Theresa. Chi di voi è Peppino Impastato?
Tutti: Io!
Devi sapere che la faccia di una persona è come un paesaggio. Una faccia può essere un giardino oppure un bosco oppure una terra desolata, dove non cresce niente. Io disegno solo i paesaggi che mi piacciono.
- Dopo aver perso le gambe, ha trovato Dio.
- Scusa ma... non mi sembra un granché come scambio.
Anna: "Hai paura?"
Jackie: "Un pochino, soprattutto avevo paura per voi, ma adesso non più perché so che ve la caverete benissimo."
Anna: "Io non ti voglio dire addio, mi mancherai tanto mamma!"
Jackie: "Tesoro mio, sta tranquilla! Amore... Oh amore mio, sta tranquilla: è normale che io ti manchi, è giusto... Ma puoi sentire la mia mancanza e puoi portarmi con te se vuoi, puoi farlo, voglio dire quando sarai in crisi... Tienimi con te e quando ti innamorerai tienimi con te... Si può fare! In fondo è così che le persone restano vive per sempre sai, perché c'è qualcuno che le porta con sé. Quando ti laurei, e al tuo matrimonio, e quando avrai i bambini portami con te... Va bene?"
Anna: "Sempre, sempre, sempre!"
Jackie: "Voi avete reso la mia vita una cosa meravigliosa, porta anche questo con te, va bene?"
Anna: "Ok."