Hey tu porco, levale le mani di dosso.
dal film "Ritorno al futuro" di Robert Zemeckis
Hey tu porco, levale le mani di dosso.
Casper: Pregai tanto mio padre di comprarmi questa slitta, lui non voleva comprarmela perché non sapevo andarci... poi una mattina scesi giù per la colazione ed era là tutta per me, un giorno qualunque... la portai fuori e giocai tutto il giorno, mio padre diceva: "Adesso basta!", ma non riuscivo a smettere, mi divertivo un mondo. Poi si fece tardi, diventò freddo e mi ammalai e mio padre divenne triste...
Kat: Com'è quando si muore?
Casper: È come venire al mondo solo che al contrario e poi mi ricordo di non essere andato dove dovevo andare... io sono rimasto qui perché papà non si sentisse solo.
E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee, rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo!
Mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato e per coloro che vorranno ascoltare all'affermazione della verità.
Non è stato Dio a fare questo, siamo stati noi...
Il popolo non dovrebbe temere il proprio governo, sono i governi che dovrebbero temere il popolo!
Signore e signori non siete più in Kansas, siete su Pandora.
Qui c'è una popolazione indigena, i Na'Vi, sono molto difficili da uccidere.
- Neytiri: Tu sei un naticay adesso. Potrai costruire il tuo arco con il legno di albero casa e potrai scegliere una donna. Abbiamo molte belle donne. Ninath è una cantante magnifica.
- Jake: Ma io non voglio Ninath.
- Neytiri: Peran è una brava cacciatrice.
- Jake: Si è una brava cacciatrice. Io ho già scelto, ma quella donna deve scegliere me.
- Neytiri: Ti ha già scelto.
Adesso mi sembra questa la realtà, e il mondo reale la fantasia.
Per uno che non doveva far parte di questo mondo devo confessare che all’improvviso mi costa lasciarlo, però dicono che ogni atomo del nostro corpo una volta apparteneva a una stella, forse non sto partendo, forse sto tornando a casa.