Scritta da: Edoardo Grimoldi
Marge: Potreste mettere sullo zucchero un etichetta che avvisa dei danni che esso può causare alla salute, come per le sigarette.Commenta
Imprenditore: Uhm, questo potrebbe incrementare le vendite.
Marge: Potreste mettere sullo zucchero un etichetta che avvisa dei danni che esso può causare alla salute, come per le sigarette.Commenta
Imprenditore: Uhm, questo potrebbe incrementare le vendite.
Cosa ci fate voi nella mia botola per cadaveri? Ho detto botola per cadaveri? Volevo dire canale innocente.Commenta
Basta una sola parola... a distruggermi... o a rendermi felice.
Aspettati sempre il peggio dalle persone, non rimarrai mai deluso!Commenta
Non voglio sentire niente di ciò che esce dalla bocca di quell'uomo, a meno che non sia: "Oh mio Dio! Sto morendo! Ecco, sto andando verso la luce ma, un momento! C'è qualcosa di sbagliato, questo è l'Inferno, Ciao Hitler! Ciao Mussolini! Capitan Harlock... Che ci fai qui?"
Io sono immenso. Fuori misura. Non entro nei sedili dell'aereo e come dice Jeff le mie emozioni non senpre sono adeguate alle situazioni. Se al ristorante mi portano la carne troppo cotta io mi infurio, vorrei uccidere il cameriere. Ma non lo uccido; gli chiedo educatamente di prendere il mio piatto e riportarmelo come lo avevo chiesto. Trascorro le giornate cercando di farmi più piccolo, più accettabile, e mi va bene, perché la sera, quando vado in scena, posso sperimentare il mondo nel modo in cui lo sento. Con una furia indescrivibile e una tristezza insopportabile e una passione senza misura. La sera, in scena, io posso uccidere il cameriere e danzare sulla sua tomba.
Damon: Che palle! Adoro una buona lotta con una ragazza!
-Tyler: Ho passato un brutto periodo, qualcosa di cui non posso veramente parlare e Caroline c'è stata per me, più di chiunque altro nella mia intera vita, e io mi sono innamorato di lei. Non potrebbe essere altrimenti, visto che lei è decisamente incredibile.
Dicono che la morte sia più dura per chi sopravvive. È difficile dire addio, a volte è impossibile. Non smetti mai di sentirne la mancanza, è questo che rende le cose difficili. Lasciamo briciole di noi dietro le nostre spalle, piccoli ricordi, una vita intera di memorie, foto, fronzoli. Cose per farci ricordare quando non ci saremo più.
Guardandoci indietro, è facile capire quando è stato commesso un errore. Pentirsi di un'idea che prima ci sembrava buona, ma se sappiamo usare la ragione ed impariamo ad ascoltare il cuore è più probabile scoprire che le scelte che abbiamo fatto erano quelle giuste, evitando il rimorso più profondo e doloroso di tutti. Il rimorso che ti viene quando ti lasci sfuggire qualcosa di fantastico.