- Elena: Stefan, ieri sera ho baciato Liam. - Stefan: Ti prego, dimentica di avermelo detto, e di certo non devi dirlo a Damon. - Elena: Perché lo ucciderebbe, giusto? Proprio come ha ucciso mio fratello. - Stefan: Stavo per dire perché gli si spezzerebbe il cuore.
- Emma: Succederà ancora qualcosa di brutto e devo fare di tutto per impedirlo. - David: Non puoi ragionare così. - Emma: Però continuano a succedere delle cose brutte. - David: E anche cose belle, ma se ragioni così te le perderai. La vita non è solo pensare alla prossima lotta, devi goderti i momenti. - Emma: I momenti? - David: Sì, la vita è fatti di momenti, belli o brutti, vale la pena viverli sempre. - Emma: Io sono una calamita per quelli brutti. - David: Motivo in più per cercare quelli belli in mezzo agli altri.
- Elena: Mi ricordo tutto. Il momento migliore della mia transizione è stato tutto ciò che mi avevi costretto a dimenticare. Per esempio, come ci siamo conosciuti. Eravamo estranei, e mi hai detto che volevi che ottenessi tutto ciò che desideravo dalla vita. Damon, perché non me l'hai detto? - Damon: Avrebbe cambiato qualcosa? Non credo proprio. - Elena: Sei stato tu a chiedermi di scegliere, Damon, e l'ho fatto. Se devi infuriarti con qualcuno, allora prenditela con me, non con Stefan, o Matt, o nessun altro. Solo me. Se ci fossi stato tu al ponte, la scorsa notte, e non Stefan, e ti avessi implorato di salvare Matt... - Damon: Avrei salvato te. In un batter d'occhio, senza indugi. - Elena: È ciò che pensavo. Dunque Matt sarebbe morto perché tu non saresti riuscito a lasciarmi andare. Matt sarebbe morto! - Damon: Ma tu no! E avresti avuto modo di crescere e di avere la vita che desideravi, che meritavi. So che a suo tempo non lo capivo, ma ora lo capisco e l'avrei voluto per te, Elena. Te lo avrei lasciato volentieri e avrei fatto morire Matt, perché sono egoista. Ma questo lo sai già. La notte del nostro primo incontro non è la sola che ricordi.
Sai cos'è stupido? Farsi abbracciare da un'albero quando potresti farlo con una madre viva e vegeta che ha fatto qualcosa che non ti piace, ma che lo ha fatto per te.
- Emma: Questa è la realtà, questo è il mondo reale. - Cappellaio Matto: Solo uno dei mondi reali. Sei arrogante nel credere che il tuo mondo sia l'unico e il solo, devi aprire la tua mente. I mondi si toccano, sono vicinissimi, uno accanto all'altro e sono tutti reali. Ciascuno con le sue regole: in alcuni c'è la magia, in altri non c'è ma ce n'è un disperato bisogno. Come succede qui.