Scritta da: Silvana Stremiz
Non credo nel destino, perché non mi piace l'idea di non poter gestire la mia vita.
dal film "Matrix" di Andy Wachowski
Non credo nel destino, perché non mi piace l'idea di non poter gestire la mia vita.
- Fermo, non ti muovere o sei morto.
- E io ti dico che sono già morto... e che mi muovo.
Io sono un duro però sono giusto. Qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani. Qui vige l'eguaglianza "non conta un cazzo nessuno". I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per servire nel mio beneamato corpo. Capito bene luridissimi vermi?
La mente vede ciò che vuole vedere.
Così oscuro l'inganno dell'uomo.
Mr. Brown: Ve lo dico di cosa parla "Like a Virgin". Parla di una che rimorchia un tipo con una fava così! Tutta la canzone è una metafora sulla fava grossa.
Mr. Blonde: No, macché, parla di una ragazza vulnerabile perché se la sono sbattuta di sopra e di sotto, ma poi incontra un tipo sensibile e...
Mr. Brown: Nonononono, mammoletta, queste sono cazzate per turisti!
Sei tu che gestisci la tua vita... parole tue...
In questo mondo a dir poco mi sento incompreso... nel mio infinto sono invece un maestro.
Ti sei mai fermato un attimo ad osservarla? Ad ammirare la sua bellezza? La sua genialità? Miliardi di persone che vivono le proprie vite, inconsapevoli. Tu sapevi che la prima Matrix era stata progettata per essere un mondo umano ideale? Dove non si soffriva, e dove erano felici tutti quanti, e contenti. Fu un disastro. Nessuno si adattò a quel programma, andarono perduti interi raccolti. Tra noi ci fu chi pensò a... ad errori nel linguaggio di programmazione nel descrivere il vostro mondo ideale, ma io ritengo che, in quanto specie, il genere umano riconosca come propria una realtà di miseria e di sofferenza. Quello del mondo ideale era un sogno dal quale il vostro primitivo cervello cercava, si sforzava, di liberarsi. Ecco perché poi Matrix è stata riprogettata così. All'apice della vostra civiltà. Ho detto "vostra civiltà" di proposito, perché non appena noi cominciammo a pensare per voi diventò la nostra civiltà, e questa naturalmente è la ragione per cui noi ora siamo qui. Evoluzione, Morpheus. Evoluzione. Come per i dinosauri. Guarda dalla finestra: avete fatto il vostro tempo. Il futuro è il nostro mondo, Morpheus. Il futuro è il nostro tempo.
Non c'è niente di più sfuggente dell'ovvio.