Scritta da: Francesco Bonetti
in Frasi di Film » Drammatico
Al mio segnale, scatenate l'inferno.
Massimo Decimo Meridio - Maximus (Russell Crowe)
dal film "Il Gladiatore" di Ridley Scott
Al mio segnale, scatenate l'inferno.
Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità!
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio, padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa,... e avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
Lucilla: "Roma vale la vita di un uomo giusto? Noi lo credevamo una volta... fa che possiamo crederlo ancora! Onoratelo!"
Massimo: "Conoscevo un uomo, che mi disse: -la morte sorride a tutti: noi non possiamo fare altro che sorriderle di rimando-"
Commodo: "Mi domando se questo tuo amico abbia sorriso alla sua morte"
Massimo: "Dovresti saperlo... era tuo padre!"
A tre settimane da oggi io mieterò il mio raccolto.
Immaginate dove vorrete essere, perché così sarà.
Serrate i ranghi, seguitemi.
Se vi ritroverete soli a cavalcare su verdi praterie con il sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo, perché vi troverete nei campi Elisi e sarete già morti!
Commodo: " Ricordi cosa disse nostro padre una volta? Un sogno. Un sogno spaventoso: la vita."
Se vi ritroverete soli a cavalcare su verdi praterie e col sole sulla faccia non preoccupatevi troppo, perché sarete nei campi Elisi e sarete già morti.
Il generale che divenne schiavo. Lo schiavo che divenne gladiatore. Il gladiatore che sconfisse un impero.
Il cuore pulsante di Roma non è il marmo del Senato, ma la sabbia del Colosseo.