Scritta da: sagea
in Frasi di Film » Drammatico
La memoria costituisce la nostra più vera identità, ci aiuta a capire chi siamo e anche chi saremo.
dal film "La finestra di fronte" di Ferzan Ozpetek
La memoria costituisce la nostra più vera identità, ci aiuta a capire chi siamo e anche chi saremo.
Lei non deve sopravvivere, lei deve pretendere di vivere in un mondo migliore, non solo sognarlo.
Dobbiamo amarci di nascosto, perché nessuno ci perdonerebbe il nostro amore...
Tutti quelli che se ne vanno, ti lasciano sempre addosso un po' di sé. È questo il segreto della memoria.
Mio caro Simone,
dopo di te, il rosso non è più rosso. L'azzurro del cielo non è più azzurro. Gli alberi non sono più verdi.
Dopo di te, devo cercare i colori dentro la nostalgia che ho di noi. Dopo di te, rimpiango persino il dolore che ci faceva timidi e clandestini.
Rimpiango le attese, le rinunce, i messaggi cifrati, i nostri sguardi rubati in mezzo a un mondo di ciechi, che non volevano vedere perché, se avessero visto, saremmo stati la loro vergogna, il loro odio, la loro crudeltà.
Rimpiango di non aver avuto ancora il coraggio di chiederti perdono. Per questo, non posso più nemmeno guardare dentro la tua finestra. Era lì che ti vedevo sempre, quando ancora non sapevo il tuo nome.
E tu sognavi un mondo migliore, in cui non si può proibire ad un albero di essere albero, e all'azzurro... di diventare cielo.
Non so se questo è un mondo migliore... ora che nessuno mi chiama più Davide... ora che mi sento chiamare soltanto signor Veroli, come posso dire che questo è un mondo migliore?
Come posso dirlo senza di te?
Non ci si deve accontentare di sognare un mondo migliore... bisogna pretenderlo!
- Che c'è, tuo marito non ti basta più?
- Dopo 15 anni ormai è incesto!