- Ben: Stai per morire? - Jackie: Tu che ne pensi? - Ben: Si... Poi non ti posso più vedere? - Jackie: Beh... Non vedrai il mio corpo, ma... hai presente i bruchi che si trasformano in un'altra cosa? - Ben: In farfalle. - Jackie: Già... Basta che provi a pensare a me che, che volo via da qualche altra parte... e naturalmente un vero mago lo conosce il segreto, sa che anche se una cosa non si vede più, non vuol dire che non ci sia, quindi anche se ti potrà sembrare che sono scomparsa, il mago sa come stanno le cose. - Ben: E allora dove sarai? - Jackie: Qui dentro, proprio dentro al mago. - Ben: Potrò parlarti quando sarai qui? - Jackie: Sempre, sempre, sempre! Non sentirai la mia voce, ma in fondo in fondo saprai cosa ti sto dicendo. - Ben: Però non basta... - Jackie: No... No... Certo che no, è chiaro... Perché non è tutto, e noi vogliamo tutto non è vero? Già... Però ci resta ancora una cosa, una delle nostre cose più grandi che potremo avere sempre... Lo sai qual è? I nostri sogni amore mio, possiamo sempre incontrarci nei nostri sogni, lì possiamo parlare l'uno con l'altro... e fare passeggiate insieme: d'estate, d'inverno, sotto la pioggia, con il sole, e io posso venirti a prendere e poi voliamo insieme... - Ben: Nessuno ti vuole bene come me! - Jackie: No... e nessuno me ne vorrà mai!
Benvenuti a Hogwarts! Dunque, fra qualche minuto varcherete questa soglia e vi unirete ai vostri compagni, ma prima che prendiate posto verrete smistati nelle vostre case. Sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Per il tempo che starete qui, la vostra casa sarà la vostra famiglia: i trionfi che otterrete le faranno guadagnare punti e ogni violazione delle regole le farà perdere punti. Al fine dell'anno, alla casa con più punti verrà assegnata la Coppa delle Case!
Silente: hai molte qualità in comune con Serpeverde, tuttavia il cappello parlante ti ha affidato a Grifondoro, mi sai dire perché? Harry: perché glielo ho chiesto io. Silente: esatto, Harry, esatto. Non sono le nostre qualità che ci dimostrano chi siamo: sono le nostre scelte.
[Poco prima di entrare in campo per la prima partita di Quidditch della stagione] - Baston: Paura, Harry? - Harry: Un po'... - Baston: è normale. Ce l'avevo anch'io alla mia prima partita. - Harry: Cos'è successo? - Baston: Io... Non mi ricordo bene: ho preso un bolide in testa dopo due minuti e mi sono svegliato all'ospedale.