Per un meccanico essere un disastro è una buona dote, riesce a vedere del buono anche in un rottame e si arrende neanche quando sembra che non ci sia più niente da fare.
[Marco torna a casa la sera dopo che Eva l'ha cercato tutto il giorno senza avere sue notizie, lei gli va incontro] - Eva: Marco! Ma dove sei stato tutto il giorno? Mi hai fatto morire di paura! - Marco: No, non ti preoccupare amore. Ti amo! Ti amo! [Marco la bacia]. - Eva: Cosa? - Marco: Ti amo da morire! [Si nascondono] - Eva: Tutto a posto niente! Dove sei stato tutto il giorno? Dimmelo! - Marco: Ho camminato e ti ho pensato un sacco. - Eva: Davvero? - Marco: Sono anche rimasto bloccato in un ascensore. Ti ho anche comprato una cosa. - Eva: Cosa? [Marco prende una scatolina e gliela porge] Cos'è? - Marco: Aprilo! Dentro ci troverai tutto quello che ho fatto oggi! [Eva apre la scatola, c'è una collana con un ciondolo a forma di cuore]. È il mio per te, lo vuoi? [Eva sorride e lo bacia]
- Eva: A che pensi? - Marco: A quanto sono stato stupido. - Eva: Ma davvero non te n'eri accorto... che ero innamorata di te? - Marco: Non lo so, oddio, qualche dubbio ce l'ho avuto, poi se penso al tuo sorriso sul traghetto effettivamente... Poi però sei sparita! - Eva: Per forza, sei inciampato sulle labbra di Rachele! - Marco: Forse ti stavo cercando talmente tanto che non riuscivo più a capire il punto da cui ero partito. - Eva: Perché cercando? Scusa da quando... Insomma, da quand'è che ti piacevo? - Marco: Dal matrimonio dei nostri genitori, tu ridevi di felicità e avevi le gote rosse, metà di trucco, metà d'imbarazzo, e quando hai visto. Che ti stavo guardando, sei diventata seria in un attimo. Ed io ho sentito come una cosa qua, come se avessi bevuto un bicchiere di aceto, e lì ho capito che volevo stare con te! E tu invece? Quando l'hai capito? - Eva: Boh, non lo so! Non mi ricordo, beh non era importante evidentemente. - Marco: E dai! - Eva: Va bene. Forse al concorso, ti ricordi? - Marco: Certo che mi ricordo! - Eva: Io stavo dietro il vetro della radio e ti ascoltavo da lì e per un attimo ho sperato che la stessi cantando per me. - Marco: Eva, ma io stavo cantando per te! - Eva: Davvero? - Marco: Te lo giuro! [Si baciano]
Quando ti innamorerai tutto ciò che ti circonda cambierà, e non vorrai stare in nessun posto se non ci sarà lei e avrai come un magone qui allo stomaco tutti i giorni e conterai i secondi che vi separeranno dal vostro prossimo incontro.