Scritta da: Istar Mithrandir
Mi sento stiracchiato, come il burro spalmato su troppo pane.
Bilbo Baggins (Ian Holm)
dal film "Il Signore degli Anelli: La compagnia dell'anello" di Peter Jackson
Mi sento stiracchiato, come il burro spalmato su troppo pane.
Gli Uomini? Gli Uomini sono deboli. La razza degli Uomini sta svanendo. I discendenti di Numenor sono spossati, hanno dimenticato orgoglio e dignità. È a causa degli Uomini che l'Anello vive ancora. Io ero lì, Gandalf. Ero lì, tremila anni fa... Quando Isildur prese l'Anello. Ero lì il giorno in cui la forza degli Uomini venne meno.
Il nemico ha molte spie... uccelli, bestie... L'Anello... non metterlo mai... attirerebbe i servi dell'Oscuro Signore! Ricorda sempre Frodo: Lui vuole essere trovato!
Attirate troppa attenzione su di voi signor Sottocolle!
Dite "amici" ed entrate!
La luce della Stella del Vespro non cresce né diminuisce. È mia da donare a colui che desidero. Come il mio cuore.
Ma in fondo sei solo una piccola creatura in un mondo molto vasto!
Lontano su nebbiosi monti gelati
in antri oscuri e desolati.
Partir dobbiamo, l'alba scordiamo
per ritrovare gli ori incantati.
Ruggenti pini sulle vette
dei venti il pianto nella notte.
Il fuoco ardeva fiamme spargeva
alberi accesi torce di luce.
In questa famiglia la creatività è vista come un ostacolo!
Aragorn: "Legolas, cosa vedono i tuoi occhi di elfo?"
Legolas: "Stanno portando gli hobbit a Isengard."