Pai mei ti ha insegnato la tecnica dell'esplosione del cuore con le 5 dita della mano? - Si - E perché non me lo hai mai detto? - Perché sono una persona cattiva... - No, tu non sei una persona cattiva... sei fantastica... sei la persona che preferisco... è solo che quando ti ci metti sai essere una gran tr**a... come ti sembro? - Sei pronto...
Jules: Oh, stai per esplodere? Vincent: Si, sto per esplodere! Jules: E io sono un fungo atomico sterminatore figlio di pu**ana, figlio di pu**ana. Ogni volta che le mie dita toccano cervelli divento Superfly TNT, divento i Cannoni di Navarone; infatti, ma che ca**o ci sto a fare io qui dietro, sei tu che devi pensare al cervello. Scambiamoci il posto, io pulisco i finestrini e tu raccogli il cranio di questo str**zo!
Trovo che tutta la filosofia che circonda i super eroi sia affascinante. Prendi il mio super eroe preferito: Superman. Non un grandissimo fumetto - la grafica è mediocre! - ma la filosofia... la filosofia non è soltanto eccelsa: è unica. L'elemento fondamentale della filosofia dei super eroi è che abbiamo il super eroe e il suo alter ego: Batman è di fatto Bruce Wayne; l'uomo ragno è di fatto Peter Parker. Quando quel personaggio si sveglia al mattino, è Peter Parker: deve mettersi un costume per diventare l'Uomo Ragno. Ed è questa caratteristica che fa di Superman l'unico nel suo genere. Superman non diventa Superman: Superman è nato Superman. Quando Superman si sveglia al mattino è Superman. Il suo alter ego è Clarck Kent. Quella tuta con la grande S rossa è la coperta che lo avvolgeva da bambino quando i Kent lo trovarono. Sono quelli i suoi vestiti. Quello che indossa come Kent - gli occhiali, l'abito da lavoro - quello è il suo costume: è il costume che Superman indossa per mimetizzarsi tra noi. Clarck Kent è il modo in cui Superman ci vede. E quali sono le caratteristiche di Clarck Kent? È debole, non crede in se stesso ed è un vigliacco. Clarck Kent rappresenta la critica di Superman alla razza umana.
Jimmie: Voglio farti una domanda, quando sei arrivato qui hai visto per caso scritto davanti a casa mia "deposito di negri morti"? Jules Winnfield: Jimmie lo sai che non è questo. Jimmie: No no rispondi, hai visto per caso scritto davanti a casa mia "deposito di negri morti"? Jules Winnfield: No, non l'ho visto. Jimmie: E sai perché non l'hai visto? Jules Winnfield: Perché? Jimmie: Perché conservare i negri stecchiti non è affatto il mio campo! È questo il motivo!