Scritta da: Francesca Borneto
Jules Winnfield: "Voglio che tu guardi in quel sacco, e trovi il mio portafogli".
Ringo: "E qual è?"
Jules Winnfield: "Quello con la scritta "Brutto figlio di puttana"
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
Jules Winnfield: "Voglio che tu guardi in quel sacco, e trovi il mio portafogli".
Ringo: "E qual è?"
Jules Winnfield: "Quello con la scritta "Brutto figlio di puttana"
I silenzi che mettono a disagio... Perché sentiamo la necessità di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio? È solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale, quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.
- Stavo ammirando la tua spada, un capolavoro. A proposito come sta Hanzo San, e il sushi, ha imparato a farlo? Mi chiedevo come hai fatto a farti fare una spada?
- É stato facile è bastato fare il tuo nome... ottima idea.
Nessuno ammazza qualcuno nel mio negozio, tranne me e Zed. (campanello) Questo è Zed!
Rivolterò il mondo per trovarlo, e anche se andasse in Indocina uno dei nostri starà nascosto in una ciotola di riso pronto a sparargli nel culo.
Questa è una merdosissima realtà della vita, ma è una realtà della vita davanti alla quale il tuo culo deve essere realista.
Accidenti, è davvero buono questo frullato, non so se vale 5 dollari, ma cavolo è veramente buono!
Ma a Marsellus Wallace non piace farsi fottere da anima viva tranne che dalla signora Wallace!
Mi chiamo Jerda, e non è con le chiacchiere che uscirai da questa merda!
"Ti secca se me la sparo qui?". "Ehi, mi casa, su casa!".