Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Frasi di Film » Telefilm
Ad House piacciono i pazzi. Gli piace il modo in cui pensano.
Dr. Robert Chase (Jesse Spencer)
dal film "Dr. House - Medical Division" di Serie TV
Ad House piacciono i pazzi. Gli piace il modo in cui pensano.
A scuola un giorno, durante una lezione, leggemmo Giulietta e Romeo.
Per migliorare i nostri voti la professoressa Snyder ci fece interpretare i vari ruoli. Sal Scaffarillo fece Romeo e il destino volle che io fossi Giulietta.
Le mie compagne erano tutte gelose ma io la vedevo in modo diverso. Dissi alla Snyder che Giulietta era un'idiota. Innanzitutto si era innamorata dell'unico uomo che non poteva avere, dopodiché diede la colpa al destino per una decisione che era soltanto sua.
La professoressa Snyder mi spiegò che quando entra in gioco il destino spesso non siamo più noi a scegliere.
Alla veneranda età di tredici anni mi era già estremamente chiaro che in amore, come nella vita, tutto è frutto delle nostre decisioni... e il destino non centra assolutamente nulla!
Tutti trovano Giulietta e Romeo estremamente romantico. Il vero amore. Che tristezza.
Se Giulietta è stata così stupida da innamorarsi del nemico, bersi una bottiglia di veleno e adagiarsi in un sepolcro... bè ha avuto ciò che si meritava.
...
La professoressa disse che sarei stata fortunata se avessi vissuto una passione del genere con qualcuno, e che se fosse successo saremmo stati insieme per sempre.
Anche adesso credo che per la maggior parte l'amore sia fatto di scelte.
Bisogna posare veleno e pugnale e crearsi il proprio lieto fine, la maggior parte delle volte.
E che a volte nonostante le migliori scelte, tutte le migliori intenzioni... il destino vince comunque.
Una volta la mamma mi ha detto che in qualunque direzione vada ti farà incontrare la tua anima gemella.
Essere mamma vuol dire tremare di freddo per lasciare al caldo tuo figlio, di scoprire all'improviso di non aver più fame perché ti accorgi che il cibo basta solo per uno...
La vendetta è un piatto che va servito freddo.
Tritter: Buon Natale.
House: E un felice "Vai al diavolo".
Gli voglio un bene dell'anima, ma scrive come una gallina.
- Brooke: La piccola Sawyer è malata.
- Haley: Peyton non verrà? Mi dispiace tanto, Brooke.
- Brooke: Lo capisco. Ma mi manca.
- Haley: Stai bene?
- Brooke: Si. Quello che avete fatto qua dentro... è fantastico, Haley. Nessuno ha mai fatto una cosa del genere per me. È strano. Peyton diceva che le persone se ne vanno sempre. Ma quando se ne andavano, io ero sempre lì per lei. Quest'anno è stato il più difficile della mia vita. E sai chi c'è sempre stata per me? Sempre e comunque? La mia damigella d'onore.
- Haley: Io?
- Brooke: Dì che lo farai.
- Haley: Ne sarei onorata, Brooke.
L'amore è solo uno spreco di anni e un tormento infinito.
- Sei cotta di me.
- Non sono cotta di te. Sono Dona.
- Non capisco, spiegami.
- Potrei fare la stessa cosa anche con Bertha.
- Allora vuol dire che hai una cotta anche per Bertha.
- Uhm, e se fosse vero?
- Facciamo qualcosa a tre?
- Credimi: Se fossi così fortunato da avermi, non vorresti condividermi.