Scritta da: Chev Chelios
in Frasi di Film » Telefilm
Locke: Sayd, tu credi nel destino?
Sayid: Io credo in ciò che vedo con i miei occhi.
dal film "Lost" di Serie TV
Locke: Sayd, tu credi nel destino?
Sayid: Io credo in ciò che vedo con i miei occhi.
C'è un momento nella vita in cui, ufficialmente, si diventa adulti. All'improvviso si può votare, bere e fare le cose che fanno gli adulti. All'improvviso tutti si aspettano
che tu sia responsabile. Una persona seria, un adulto. Diventiamo più alti. Invecchiamo. Ma si cresce mai veramente?
...
In qualche modo cresciamo. Ci sposiamo. Ci creiamo una famiglia... Divorziamo. Ma per lo più abbiamo ancora i problemi
che avevamo a quindici anni. Non importa quanto cresciamo, quanto invecchiamo. Non facciamo altro che inciampare... Per sempre Giovani.
Homer: Questa è l'unica cosa buona che ho fatto nella mia vita, oltre a Lisa.
Whitey: "Ricorda è solo nel buio della notte che puoi vedere le stelle e quelle stelle ti ricondurranno a casa. Quindi non avere paura di commettere degli errori perché il più delle volte le ricompense più grandi ti arrivano dall'aver fatto le cose che ci mettono più paura. Forse otterrai tutto quello che desideri, forse otterrai addirittura di più di quanto avevi immaginato, chissà dove ti porterà la vita, la strada è lunga e alla fine il viaggio è quello che più conta."
Dalla notte profonda che mi avvolge buia come un pozzo che da un polo va all'altro, ringrazio gli dei, quali essi siano, per la mia indomita anima. Stretto nella morsa degli affanni, io non mi sono mai tirato indietro, non ho pianto, sotto i colpi d'ascia della sorte il mio capo sanguina ma non si china. Visto d'altra parte questo luogo di rabbia e lacrime pare minaccioso, all'orrore delle ombre, così come alla minaccia degl'anni non mi trovano e non mi troveranno mai timoroso. Non importa quanto è stretto il varco o piena di punizioni la vita, io sono il padrone del mio destino, io sono il padrone della mia anima.
Lucas: Henry David Thoreau ha scritto: vivi ogni stagione nel suo momento, respira l'aria, assaggia la bevanda, mordi il frutto e affida te stesso ai piaceri di ciascuna di quelle cose.
Papà di Haley: "A quelli che dicono che sono troppo giovani vorrei rispondere: si può guidare a 16 anni, andare in guerra a 18 anni, puoi bere alcool a 21 e andare in pensione a 65... e allora qual è l'età giusta per innamorarsi davvero?"
Fry: Non ho bisogno dei miei amici, io ho solo bisogno delle mie cose.
Bender: Io sono una cosa!
Ti guardo e mi fa male, perché non posso stare insieme a te...
Ti ho mentito, perché temevo di non essere abbastanza per te...