Dici di cercare qualcuno mai debole ma sempre forte, che raccolga fiori nella buona e nella cattiva sorte, che apra tutte le porte. Ma non sono io babe, eh... no no, non sono io quello che cerchi! It ain't me you are lookin' for, babe.
Ciao, papà: sai, mi ricordo una vita fa, quando ero poco più alto di un metro, pesavo al massimo 30 chili, ma ero ancora tuo figlio. Quei sabati mattina che andavo a lavorare col mio papà e salivo su quel grande camion verde. Mi sembrava che quello fosse il camion più grande dell'universo, papà. Mi ricordo quant'era importante il lavoro che facevamo, e che, se non era per noi, la gente sarebbe morta di freddo. Per me tu eri l'uomo più forte del mondo, papà. Ti ricordi quei filmini quando mamma si vestiva come Loretta Young? E i gelati, le partite di football, Wayne e Tonno? Il giorno che partii per la California per poi tornare a casa con l'fbi che mi dava la caccia, e quell'agente dell'fbi che dovette mettersi in ginocchio per mettermi le scarpe, e tu dicesti "Quello è il tuo posto figlio di puttana: ad allacciare le scarpe a George". Quella si che fu bella. Fu veramente speciale. Ricordi, papà? E quella volta che mi dicesti che i soldi non sono la realtà? Beh, vecchio mio, oggi ho 42 anni, e alla fine ho capito quello che tentavi di dirmi, tanti anni fa, ora finalmente l'ho capito. Sei il migliore, papà. Avrei solo voluto fare di più per te. Avrei voluto avere più tempo. Comunque: Che tu possa avere il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle. Ti voglio bene, papà. Un bacio. George.
Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa.
- Lo sai cosa mi fa arrabbiare? Che io ti ho detto tutto di me ma di te non so assolutamente niente. - Sono allergico all'ammorbidente, e mi sono laureato in letteratura comparata alla Browne, odio le acciughe. E mi mancheresti anche se non ci fossimo conosciuti.
Cara Amanda, quando ero giovane cercavo un significato per tutto, una ragione, un disegno, ma tutto quello che mi è accaduto sembra un incidente. Forse ormai ho perso la fiducia. Quando mi sono salvato dall'esplosione, ho cominciato a chiedermi se davvero non ci fosse uno scopo nella mia vita. Forse ero sul sentiero del destino, anche se ancora non me ne rendevo conto. Quando ti ho rivista ho pensato che fosse la nostra seconda possibilità. Tu hai dei doveri, questo lo capisco e vuoi mantenerli. Ti amo ancora di più per questo. Spero di rivederti un giorno. Ma se non dovesse accadere sappi che questi ultimi giorni sono stati i più belli della mia vita. Amo chi sono quando sono con te Amanda. Tu sei la mia migliore amica, il mio amore più grande, tu sei il meglio di me. Per sempre Dawson.