- Stefan: So che è tardi ma... avevo bisogno di sapere che stessi bene. - Elena: Sai, per mesi questo è ciò che tutti si sono chiesti riguardo a me. Se fossi stata bene. - Stefan: E tu cosa rispondevi? - Elena: Che stavo bene. - Stefan: L'hai mai detto sul serio? - Elena: Chiedimelo domani.
- Elena: Sarò al sicuro con te? - Damon: Si. - Elena: Prometti di non fare quella cosa del controllo mentale con me? - Damon: Si. - Elena: Posso fidarmi di te? - Damon: Sali in macchina. Dai.
- Elena: Allora, perché mi hai portata con te? - Damon: Beh, non sei proprio uno schifo di compagnia, Elena. Dovresti darti più credito. - Elena: Il vero motivo? - Damon: Non lo so... eri lì, sulla strada. In perfetto stile "damigella in difficoltà". Sapevo che avrei fatto incazzare Stefan e... non sei uno schifo di compagnia, Elena.
- Stefan: Ti andrebbe di ballare con me? - Elena: Tu odi ballare. Di solito devo pregarti. - Stefan: No, no. Devi pregarmi quando sono sobrio. Quando sono ubriaco, non serve che mi preghi.
- Damon: Devi essere Elena. Sono Damon, il fratello di Stefan. - Elena: Non mi aveva detto di avere un fratello. - Damon: Stefan non è uno che se la tira.
- Damon: So che questa è l'ultima cosa che vorresti fare ora, ma dovremmo parlare di quello che è successo stanotte. - Elena: Sì, uno dei vampiri della cripta è entrato in casa e ha quasi ucciso John. - Damon: Cosa? Cosa... Quando? Di cosa parli? Dopo che me ne sono andato? - Elena: Eri là? - Damon: Su, Elena, sai che ero là. - Elena: Quando sei stato a casa? - Damon: Fai sul serio? Prima... sotto il portico... Stavamo parlando: molto catartico, sentimenti svelati... Dai, ci siamo baciati, Elena. - Elena: Ok, non ho tempo per queste cose, Damon. - Damon: Ehi, se vuoi dimenticare che sia successo, bene. Ma io non posso.
- Damon: Ti ho baciata... Credevo che avessi ricambiato il bacio. Poi scopro che non eri tu, ma il tuo doppio. Come credi che stia? - Elena: Credo che tu sia ferito. - Damon: Nessuno può ferirmi, Elena. - Elena: No, non ammetti di essere ferito. Ti arrabbi, te lo tieni dentro e poi fai qualcosa di stupido. - Damon: Sei spaventata. Credi che Katherine mi spingerà a fare qualche pazzia, vero? Non ho bisogno di essere ferito per farlo... Perché... Perché ti sorprende tanto il fatto che ti bacerei? - Elena: Non mi sorprende. Sono sorpresa perché pensavi che avrei ricambiato il bacio. - Damon: Ora sono ferito.