Mio padre e uno che insegue quello che vuole e Lily Van Der Woodsen non è stata un'eccezione come tipico dei Bass. Il suo inseguimento non è stato diretto e qualche volta tutt'altro che morbido. Quello che ho imparato da mio padre mentre corteggiava Lily è l'importanza di essere perseveranti e che di fronte al vero amore non ci si arrende anche quando l'oggetto delle tue attenzioni ti supplica di farlo e una cosa che ho imparato da Lily è che è importante perdonare. Ha dato a mio padre una seconda possibilità e nello stesso tempo ho visto lui diventare un uomo che meritava di essere perdonato e un giorno spero di essere fortunato anche io e trovare qualcuno che faccia lo stesso per me.
- Blair: Bel discorso Chuck, il duro lavoro ha dato i risultati. - Chuck: Non è quello che ho scritto. Mi sono lasciato ispirare dal momento. Lo so di aver detto delle cose terrificanti anche per me. - Blair: Dire a Gossip Girl di aver fatto l'amore con me e paragonarmi alla cavalla sudata di tuo padre... - Chuck: Dove vuoi arrivare Blair? - Blair: E tu Chuck? Dove vuoi arrivare? - Chuck: Tu non sei fatta per Nate, mai lo sei stata e mai lo sarai. - Blair: Tu non sei fatto per nessuna. [Bacio] - Chuck: Andiamo piano stavolta niente errori. - Blair: Chuck Bass è un romantico non lo sapevo. - Chuck: Adesso lo sai, è questo quello che conta.
- Blair: Ci hai messo tanto. - Chuck: Se quello è tanto, non hai idea di quello che ti aspetta. [Si sdraiano sul letto e si baciano] - Chuck: Dilla! - Blair: Cosa? Dirò quello che vuoi. - Chuck: Di quelle tre parole che volevi che dicessi io. - Blair: Ma vuoi scherzare? - Chuck: Ricordi? Sette lettere, tre sillabe dille e sono tua. - Blair: Ma io già sono tua rovini l'atmosfera con queste chiacchiere. - Chuck: Non lo sai dire e lo volevi da me? - Blair: Sono pronta a un compromesso. - Chuck: Forse io no. - Blair: Chuck Bass io non ti dirò mai quelle parole. - Chuck: E allora non mi avrai mai!
- Blair: Voglio che la abbia tu. - Chuck: Perché? - Blair: Perché ti amo enorme rompicoglioni testardo che non sei altro. - Chuck: E che farai con la "Table Elitaire"? - Blair: Che ci dovrei fare? Io credo in te. E se è questo che ti ci vuole perché anche tu creda in te stesso allora ne vale la pena.
- Blair: Hai detto che volevi parlarmi. Perché proprio qui? - Chuck: Sono appena tornato dallo studio di Sean mcpherson. Volevo ringraziare la sua segretaria, mi ha fatto un favore. Non stavo pensando abbastanza in grande: perché accontentarsi di un club dentro ad un hotel se puoi comprare tutto l'hotel? - Blair: Chuck, il club è una cosa ma un hotel? - Chuck: Sono stato tutta la mattina in riunione con il consiglio d'amministrazione. Ho detto loro che voglio liquidizzare il mio patrimonio azionario e rischiar tutto da solo. Pensano che sia impazzito. - Blair: E non è cosi? - Chuck: No. - Blair: E allora come fai ad essere così convinto? [Si baciano] - Chuck: Perché tu credi in me. Senti ho prenotato la suite per noi due. Cosa ne dici di battezzare la mia eredità? O forse dovrei corromperti?
- Blair: È successo e basta. - Chuck: Lasciami in pace. - Blair: Non sei arrabbiato con me per questo e io non sono arrabbiata con te per Vanessa. - Chuck: Smettila di dirmi quello che provo. - Blair: Stiamo facendo quello che facciamo sempre: trovare delle scuse. Ma ora non voglio più farlo. So che hai detto a Serena che mi ami. - Chuck: Serena ha capito male. - Blair: L'hanno scorso lo hai detto a Nate quest'anno a Serena. Lo hai detto a tutti tranne a me. Perché non riesci a dirmelo? Gossip Girl dice che sei un codardo. - Chuck: Non e vero e tu lo sai. - Blair: Può avere ragione su di te quanto vuole, ma non gli permetterò di avere ragione su di me. Non sono più debole, non devi scappare, devi restare e ascoltare questa volta: ti amo Chuck Bass. Io ti amo così tanto che mi consuma. Ti amo e so che anche tu mi ami. Dimmi che mi ami e tutto quello che abbiamo fatto: gossip, le bugie i dolori, non saranno stati vani. Ti prego dimmi che non sono stati vani. - Chuck: Forse era così ma ora è tutto cambiato.
- Blair: Perché non sei in Europa? - Chuck: Sono andato a Parigi solo per prenderti i tuoi amaretti preferiti da Pierre Hermé. - Blair: E in Germania? - Chuck: Per prendere le tue calze preferite, sai quanto le adoro. - Blair: Che cosa ci fai qui allora? - Chuck: Avevi ragione sono stato un codardo a scappare di nuovo ma dovunque andassi tu eri con me. dovevo tornare. - Blair: Tutto qui? - Chuck: Ti amo anche io. [Bacio] - Blar: Ma puoi dirlo due volte? Sono seria, anzi sei. - Chuck: Ti amo tiamo tiamo sono tre ti amo ti amo ti amo.
Mi dispiace così tanto per averti fatto stare male. E so che non posso rimediare, ma voglio provare a recuperare il rapporto con te, anche se ci vorrà tutta la vita. Blair, vuoi...