Lo trasformerò in una pulce, un innocua piccola pulce. Poi metterò la pulce in una scatola e la scatola dentro un altra scatola, poi spedirò quella scatola a me stessa e quando arriverà - mhuauhahu - la spiaccicherò con un martello. È una splendida splendida splendida idea, geniale direi.
- Edward: Dammi solo cinque anni. - Bella: Sono troppi. - Edward: Allora tre... sei proprio ostinata. - Bella: Che senso ha aspettare? - Edward: Io ho una condizione se vuoi che sia io a trasformarti. - Bella: Quale condizione? - Edward: Poi sarà per sempre. - Bella: È quello che voglio anch'io. - Edward: Sposami Bella.
- Edward: In teoria non infrangiamo nessuna delle sue regole. Ha detto che non potevo oltrepassare la porta di casa ma io sono entrato dalla finestra. Non mi perdonerà tanto facilmente. - Bella: Lo so. - Edward: E tu? Spero che tu lo farai perché sinceramente non so vivere senza di te.
- Bella: Volevo che mi vedessi almeno una volta, dovevi sapere che ero viva e che non dovevi sentirti in colpa, adesso posso anche lasciarti andare. - Edward: Io non mi sento in colpa, non posso vivere in un mondo in cui tu non esisti.