Scritta da: Andrea Manfrè
Noi siamo, senza possibili eccezioni di sorta, a prova di errore e incapaci di sbagliare.
HAL
dal film "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick
Noi siamo, senza possibili eccezioni di sorta, a prova di errore e incapaci di sbagliare.
Christmas: "Che rapporto c'è tra lei ed Elektra?"
Bond: "Un rapporto plutonico, adesso."
Step: "È nervosa?"
Signora: "Da morire."
Step: "Tanto, signora, se è destino è destino."
Signora: "Che vuol dire?"
Step: "Quello che ho detto."
Signora: "Sì, ma cosa ha detto?"
Step: "Ha capito benissimo."
Signora: "Sì, ma speravo di non capire. Ho il terrore degli aerei."
Step: "Non si era capito... Pensi che la maggior parte dei disastri aerei avviene alla partenza oppure..."
Signora: "Oppure?"
Step: "All'atterraggio. Cioè fra poco."
Signora: "Ma che sta dicendo?"
Step: "La verità, signora, bisogna sempre dire la verità."
- Ash: Dovresti essere in coppia con me, in laboratorio!
- Agnes: Lo sono...
- Ash: Non è vero. Sei infedele.
- Antivirus: Niente da dichiarare?
- Ralph: Ti odio.
- Antivirus: Me lo dicono tutti.
- Soldato [in tedesco]: Attenzione! Attenzione! Silenzio! C'è un italiano che sa il tedesco qui?
- Guido [a Bartolomeo]: Che ha detto?
- Bartolomeo: Cercano uno che parla tedesco, spiega tutte le regole del campo. [Guido alza la mano] Che sai il tedesco?
- Guido: No.
- Soldato [in tedesco]: Ascoltatemi tutti; lo dico soltanto una volta.
- Guido: Comincia il gioco, chi c'è c'è, chi non c'è non c'è.
- Soldato [in tedesco]: Siete stati portati in questo campo per un motivo...
- Guido: Si vince a 1000 punti. Il primo classificato vince un carro armato vero.
- Soldato [in tedesco]:... per lavorare!
- Guido: Beato lui.
- Soldato [in tedesco]: Ogni sabotaggio è punito con la morte. Le esecuzioni avvengono sul quadrangolare con degli spari alle spalle. [si indica la schiena]
- Guido: Ogni giorno vi daremo la classifica generale da quell'altoparlante là. All'ultimo classificato verrà attaccato un cartello con su scritto "asino", qui sulla schiena.
- Soldato [in tedesco]: Avete l'onore di lavorare per la nostra grande madrepatria e di partecipare alla costruzione del grande Impero Tedesco.
- Guido: Noi facciamo la parte di quelli cattivi cattivi che urlano, chi ha paura perde punti.
- Soldato [in tedesco]: Non dovete scordare mai tre regole generali: 1) Non provate a scappare; 2) Seguite ogni comando senza fare domande; 3) Ognuno che protesta vien impiccato. È chiaro?
- Guido: In tre casi si perdono tutti i punti, li perdono: 1) Quelli che si mettono a piangere; 2) Quelli che vogliono vedere la mamma; 3) Quelli che hanno fame e vogliono la merendina, scordatevela!
- Soldato [in tedesco]: Dovreste essere contenti di lavorare qui. Non succederà niente a quelli che rispettano le regole.
- Guido: È molto facile perdere punti per la fame. Io stesso ieri ho perso 40 punti perché volevo a tutti i costi un panino con la marmellata.
- Soldato [in tedesco]: La compiacenza è tutto!
- Guido: D'albicocche.
- Soldato [in tedesco]: [un altro soldato gli dice qualcosa all'orecchio] Altra cosa:
- Guido: Lui di fragole.
- Soldato [in tedesco]: Quando sentite questo fischio dovete venire rapidamente sul quadrangolare...
- Guido: Ah, non chiedete i lecca-lecca perché non ve li danno: ce li mangiamo tutti noi.
- Soldato [in tedesco]:... ogni mattina...
- Guido: Io ieri ne ho mangiati 20.
- Soldato [in tedesco]:... farete una fila, due persone di fianco...
- Guido: ... Un mal di pancia...
- Soldato [in tedesco]:... ogni mattina...
- Guido: ... però erano boni...
- Soldato [in tedesco]:... per l'appello.
- Guido: ... lascia fare...
- Soldato [in tedesco]: Altra cosa: lì dietro lavorerete. Capirete facilmente le dimensioni del campo.
- Guido: Scusate se vado di fretta, ma oggi sto giocando a nascondino, ora vado, sennò mi fanno tana.
- "E poi cosa è successo?"
- "Gli ho messo una vedova nera sotto le lenzuola, una femmina, sono le peggiori, ne ha avuto per una settimana per morire... ho fatto male?"
- "No! Basta che non diventi un'abitudine..."
Signora: "Vede, allora è facile. Quando a una ragazza le si dice che è gnocca, vuol dire che è 'buona' come quelli che ha mangiato lei."
Step: "Sì, ma mi fa ridere pensarla come uno gnocco. Mi sa di... come si dice... ecco: goffo!"
Signora: "E no! Lei deve pensare a quegli gnocchi con sopra il sugo caldo, quel pomodoro dolce, quelli che si sciolgono in bocca, quasi si incollano tanto che la lingua poi li deve staccare dal palato."
Step: "Sì, insomma ho capito. A lei piacciono da morire gli gnocchi."
Signora: "Abbastanza."
Step: "Li mangia spesso?"
Signora: "A Roma molto spesso. A New York non ho mai mangiato italiano, che ne so, così, per principio."
Step: "Strano, dicono che ci sono un sacco di ristoranti italiani buonissimi. Oh, ecco, sta tornando la... 'gnocca'."
Apra la bocca e mi faccia vedere il cervello.Commenta
Mi abituai presto a questa vita. Divenni un seduttore, il re delle avventure di una notte. Imparai ad apprezzare il valore delle cose effimere.