Io dico che queste mura sono strane: prima le odi, poi ci fai l'abitudine, e se passa abbastanza tempo non riesci più a farne a meno: sei istituzionalizzato. È la tua vita che vogliono, ed è la tua vita che si prendono. La parte che conta almeno.
Ok, ora faccio voi ragazzi. (House fa Chase): Nemmeno per sogno. Troppo sangue perché sia solo una vena (House fa Foreman): Nemmeno per sogno, bello. Se fosse un arteria, starebbe ancora sanguinando. (House fa Cameron): Veramente sarebbe morto.
D.sa Surridge: Sembrerebbe vano se chiedessi scusa?
V: Non lo è mai.
Inserviente: Sembri infelice. Mi piace.
È stato facile come schiacciare una formica.Commenta
[Prova a schiacciare una formica ma viene ribaltato da questa]
Ecco il mio portafogli, ma non farmi del male.
Indiana: Ha ben due giorni di vantaggio su di voi, che per lui sono anche troppi. Brody ha amici in tutte le città e i villaggi da qui fino al Sudan, parla una decina di lingue, conosce tutti i costumi del posto, si mimetizzerà, scomparirà, non lo rivedrete mai più. Con un po' di fortuna avrà già preso il Santo Graal.
[in Turchia]
Brody: C'è qualcuno che parla la mia lingua? O almeno il greco antico?
Amber: Non è giusto!
House: Ehi, se volevi le cose giuste hai scelto il posto sbagliato, la professione sbagliata, la specie sbagliata.
Cuddy: House, ti devo parlare.
House:[con accento da schiavo nero] Zi, badroncina.
Cuddy: House, ti devo parlare.
House: Aah, no, ti prego, non voglio fare più sesso con te. L'altra volta è stato così traumatizzante.
Ali: In Islanda a quattordici anni si può fare sesso.
House: Mi sorprendo che il turismo non ne abbia tratto ulteriore vantaggio.