Voi avete una figlia, noi abbiamo questo ragazzo, fanno due metà, li vedrei bene loro due insieme fare un tutt'uno, da parte nostra ci sono dieci pecore e un pegno del promesso sposo, ecco qua...
- Anna: Tu scegli i morti e non è ragionevole!
- Agnese: Io ho scelto le vittime e non i loro assassini!
Questo è il mio sogno, il mio sogno è di costruire un piccolo angolo di paradiso qui sotto il cielo stellato della steppa.
- Lenny: È un bel quadro!
- Uri: Te lo presto per un po', ti porterà fortuna.
Nel regno di Dor, la zuppa aveva grande importanza, le venne dedicato un giorno speciale, di grande esultanza, ma una volta un ratto finì in una fondina di porcellana e ciò causò la morte prematura della sovrana. Il Re, addolorato, dichiarò la zuppa proibita, i ratti fuorilegge e la loro specie bandita. Sulla città calò un buio terribile, niente più pioggia, niente più sole, un'atmosfera invivibile, ma là, sotto il castello, un bel giorno spuntò dal profondo un eroe dal nome Despereaux, era diverso dagli altri, era molto valoroso; presto i topi capirono che fra tutti era il più coraggioso.
Un giorno girovagava per esplorare il castello, era in cerca d'avventura, ma trovò qualcosa di più bello...
Ha uno strano baule con le sue iniziali sopra, dove di solito si conservano i segreti...
Non voglio essere ricordato per stupide acrobazie... il mio esperimento medianico è scienza.
Io, Harry Houdini scoprirò la verità per tutti noi, nudi siamo emersi da quel mare, nudo è l'inconscio e nudo propongo adesso di continuare il viaggio, il mio è uno spettacolo, non dovrete trattenere il respiro, è Dio che mi guida e avrà pietà della mia anima immortale.
- Matteo: Devi smetterla di essere sempre insicuro su tutto, vado di qua, vado di là, arrivi ad un certo momento in cui devi darti delle risposte no?
- Francesco: Ma lo stai chiedendo a me?
- Matteo: Mi cacciano.
- Angelica: Te l'hanno già detto?
- Matteo: No, ma se fossi in loro mi caccerei anch'io...