Ruth: "A lei piace questa esistenza priva di radici?" Jack: "Beh si Signora, mi piace. Insomma ho tutto quello che occorre qui, con me. Ho aria nei polmoni e qualche foglio immacolato. Mi piace svegliarmi la mattina e non sapere cosa mi capiterà, o chi incontrerò. Dove mi troverò. Proprio l'altra notte ho dormito sotto un ponte, e ora mi trovo a bere champagne con delle persone raffinate come voi. Secondo me la vita é un dono. Non ho intenzione di sprecarla. Non sai mai quali carte ti capiteranno nella prossima mano. Impari ad accettare la vita come viene. Così ogni singolo giorno ha il suo valore.
Carl: Mi spiace sdoverglielo dire, ma suo figlio sta falsificando assegni Signora. Paula: Falsificando assegni? Aspetti, sono certa di poter sistemare la cosa. Ora il pomeriggio lavoro in chiesa. Mi dica solo quanto devo e pagherò subito... Carl: Fin'ora é più o meno 1 Milione e 400.000 $
Frank: Brenda, io non voglio più mentirti, va bene? Non sono un medico. Non ho mai studiato medicina. Non sono un avvocato, non mi sono laureato ad Harvard. Non sono luterano. Brenda, sono scappato di casa a 16 anni un anno e mezzo fa. Brenda: Frank. Frank... non sei luterano?
Sono l'unico dottore a lavorare qui contro la propria volontà. Ma non vi preoccupate. Questo lavoro sarebbe in grado di farlo anche una scimmia con una scatola di aspirine.
Siamo diventati medici per curare le malattie, non per parlare con i pazienti. Non possono mentirci se noi non parliamo con loro. Perché i pazienti sono tutti bugiardi.