- Blair: Solo perché sei vestito male non vuol dire che non sei Chuck Bass. - Chuck: Perché dovrei voler essere lui? - Blair: Avresti dovuto dirmi che ti avevano sparato. - Chuck: Strano che non sia stata tu a farlo. - Blair: L'ho fatto. Molte volte, nei miei sogni, quelli belli. Ma se ti fosse successo qualcosa di brutto, avrei voluto saperlo. - Chuck: Quando mi sono ripreso i miei documenti erano scomparsi... Nessuno sapeva chi fossi, nessuno sarebbe venuto a cercarmi... ho pensato che se ero vivo, non doveva esserlo per forza anche Chuck Bass. - Blair: Cambiare il tuo nome non cambia ciò che sei. - Chuck: È un buon inizio... è un'occasione per vivere in un modo semplice, guadagnarsi il rispetto della gente, magari diventare una persona che qualcuno riesca ad amare... - Blair: C'era già qualcuno che ti amava. E il minimo che devi a lei e a tutti quelli che vuoi dimenticare è non scappare. Cosa che invece stai facendo. E non credo che quel grande uomo che hai intenzione di diventare sia un codardo. Credo che affronterebbe quello che ha fatto. - Chuck: Ho distrutto l'unica cosa che abbia mai amato... - Blair: ... Io non ti amo più. Ma ci vuole molto di più di te per distruggere Blair Waldorf... - Chuck: La tua vita sarebbe molto più facile se io non tornassi. - Blair: È vero... Ma non sarebbe il mio mondo senza di te...
Povera Vanessa perfino a Cenerentola è stata concessa la cortesia di fuggire di nascosto. Ma in fondo che cos'è un trio di sorellastre in confronto a Jenny Humprey. Alla fine sembra che vissero infelici e scontenti.
La vita è strana, non ti pare? Proprio quando credi di aver calcolato tutto, quando finalmente cominci a fare progetti, ti senti elettrizzato e credi di sapere quale strada prendere, proprio allora quella strada devia, i punti di riferimento cambiano, il vento si mette a soffiare in un'altra direzione, il nord diventa improvvisamente sud, l'est diventa ovest, e ti senti perduto. È talmente facile smarrire il cammino, perdere l'orientamento.
- Julien: Ci sono due o tre cose che non mi hai chiesto e mi dispiace, ci sarei riuscito... - Sophie: Tipo? - Julien: Mangiare formiche, insultare il primo violino dell'opera... Amarti come un pazzo.
Nessuno mi dice come vivere la mia vita, nessuno mi dice chi amare, soprattutto non una strega preistorica vendicativa e assolutamente non l'universo, e non lascerò che l'idea che qualcun altro ha del destino mi impedisca di amarti o di stare con te o di costruire un futuro con te perché... tu sei la mia vita.
Gli uomini sono come le scarpe col tacco... Ci sono quelli belli che fanno male, quelli che non ti piacciono fin dall'inizio, quelli irraggiungibili che non potranno mai essere tuoi, quelli che affascinano in partenza ma poi capisci che non sono niente di speciale... e infine quelli che non ti stancherai mai di avere con te...