- Harry: È stato Malfoy. - Piton: Hai delle prove!? - Harry: No, lo so e basta. - Piton: Lo sai e... basta!? Di nuovo sbalordisci con i tuoi doni Potter, i semplici mortali possono solo sognare di possederli, quanto deve essere sublime essere colui che è prescelto!
Lui ritornerà stanotte. Stanotte, colui che ha tradito gli amici, il cui cuore si è corrotto con l'omicidio, romperà le catene. Sangue innocente verrà versato e servo e padrone si ritroveranno riuniti ancora, lo so. (Professoressa Cooman, in stato di trance)
[Harry tenta di scansare un compito] - Harry: Signore, c'è il Quidditch domani... - Professor Piton: Allora ti suggerisco di fare particolare attenzione, signor Potter: la perdita di un arto non varrà come scusa.