Scritta da: Angela
Non soffoco le mie emozioni, non fuggo dai miei sentimenti, dal desiderio di viverti senza limiti.
Composta martedì 3 dicembre 2013
Non soffoco le mie emozioni, non fuggo dai miei sentimenti, dal desiderio di viverti senza limiti.
Mi manca il tuo sorriso e quella complicità emotiva... Quella magica energia che mi porta a te, come se il tempo non fosse mai trascorso.
Sei nei miei pensieri, nel mio cuore e in ogni centimetro della mia pelle.
Sei indelebile... Dentro di me.
Avrei voluto perdermi,
nell'immensità dei tuoi occhi.
Avrei voluto prenderti per mano e scivolare dentro di te,
per fondermi nel calore della tua anima.
Respirandoti, come ossigeno per vivere.
Avrei voluto far traboccare
quel sentimento,
soffocato e mai vissuto,
che il tempo non ha mai cancellato.
Ora sono qui,
dopo il mio lungo viaggio.
Nuda nella mia essenza.
Spoglia da catene e da errori del mio passato.
Libera di viverti,
finché tu lo vorrai,
finché
avrò l'ultimo mio respiro.
Osservo, il tuo fisico alto e fiero, restringersi, ricurvo, tra le tue membra stanche. Non scorgo più la luce, nel mare blu dei tuoi occhi. Non intravedo più un tuo sorriso, nemmeno stampato, sulle tue melanconiche labbra disegnate. Cerco, l'espressione sul tuo volto, che parla nel pesante silenzio, dove ogni tua piccola ruga ha un'esperienza di dolore e di sacrificio da raccontare. Il tuo fragoroso mutismo, ove le parole e la memoria si confondano, nel vuoto abisso dell'oblio. Cerco, cerco spasmodicamente il mio papà, annego in una voragine di ricordi e d'immagini,
fra le emozioni del tempo vissuto. Lacrime copiose, non rigano il mio viso, ma varcano l'anima, fendendola. Non trovo risposte che già non conosco, nella crudele e amara realtà. Stringo forte le tue belle mani, tremolanti tra le mie. Ora ci sei papà, ti prego ascoltami: mi hai insegnato a camminare lungo la mia via, prendendomi per mano, mi hai condotto alle porte della vita. La tua forza e la tua resistenza, ora fanno parte di me. Mi hai insegnato a lottare, a non piegarmi né ad oppormi al dolore, accettando gli eventi, senza mai perdersi nel buio. Non spegnerti papà, lascia accesa ancora questa piccola fiamma, io sono qui. Mi basta abbracciarti e respirare la tua infinita dolcezza, sentire il profumo della tua sensibilità. Nessun oblio potrà cancellare la potenza del mio Amore per te. Ti voglio bene, papà.
Il tempo fornisce le risposte, inevitabilmente.
Temo di averti perso e non ritroverò mai più quella stessa luce... Te.