Scritta da: Antonino Gatto
Ti sfiorerò come un cigno in amore,
per sentir nel silenzio, il palpitar del tuo cuore.
Scioglierò il ghiaccio dei tuoi lunghi inverni,
per bere alla tua fonte, fino al resto dei miei giorni.
Scalderò la tua anima, come il sole d'agosto
per occupare nell'olimpo dei tuoi pensieri, l'unico posto.
Soffierò le nubi, e le tempeste di ogni anno,
per vestire col sorriso le tue labbra, tutti i giorni che verranno.
E quando verrà sera, spegneremo il nostro giorno,
baciandoci le labbra, e ritrovandoci nel sogno.
Composta domenica 14 febbraio 2010