Scritta da: Antonio Cuomo
Solamente tu annientavi le mie solitudini e da quando non ci sei più, sono solo in mezzo al chiasso del mondo.
Composta martedì 15 gennaio 2013
Solamente tu annientavi le mie solitudini e da quando non ci sei più, sono solo in mezzo al chiasso del mondo.
Il bene del mio cuore per te non ha fine, lo attinge dalle facciate della mia anima... fotovoltaiche.
Buon Anno a chi nella vita ci crede ancora e a chi invece vorrebbe tanto crederci, a chi la vita la vive e a chi invece si lascia vivere, a chi semplicemente tra una lacrima e un sorriso corre incontro alla vita apprezzando le gioie e superando i dolori. Buon Anno a tutti gli abbandonati del mondo. Buon Anno a tutti gli anziani dimenticati che, con il cuore infreddolito dalla malinconia, nella solitudine, ancora aspettano quel figlio che mai arriverà. Buon Anno a Te Signor che del mondo sei il creatore e di tutti noi il protettore. Buon Anno a tutti Voi.
Non temere il buio della notte... troverai la lanterna del mio cuore sempre accesa a dar luce alla tua anima, rasserena il tuo dormire arrecando candore ai tuoi sogni. Buona Notte a te, così tanto speciale per me!
L'errore Tuo grave è il perdono! Quante false parvenze in questo giorno solenne tutti santi, tanti damerini vestiti come pinguini che hanno movimenti eleganti per strade sgargianti d'illusioni ma vuote e misere del vero significato che a questo giorno compete, l'Avvento! Dio che manda suo figlio a sacrificio per noi, per purificare le nostre anime lavarne via quei peccati letali. Per Noi! No, non meritiamo nessuna pietà, nessun perdono, Dio dovrebbe essere un dittatore spietato, accusatore e giustiziere, intimare in noi paura al posto dell'amore, perché quest'umanità non comprende più questi antichi valori, c'è bisogno di un Tuo aggiornamento in merito. Massacra chi massacra, uccidi chi uccide, cancella questi usurpatori del bene della pace. Rendi rettitudine a chi in Te ha affidato il suo cuore. Sii severo mio Dio è l'unica salvezza. Buon Natale grazie!
È Natale...
è Natale se l'amore approda e irrompe in ogni cuore...
è Natale se la dolcezza vien fuor in ogni gesto...
è Natale se il dire rende merito al proferire...
è Natale se questo mondo fosse un unico girotondo...
è Natale se in ogni casa regna eterna la famiglia...
è Natale se ogni piccino ha un angelo vicino...
è Natale se il mio bene accende in te la tua stima...
è Natale se tutto il cielo brilla forte della Tua stella, quella candida e divina che rende l'anima sublime. Perché in Te Gesù Bambino che io trovo il mio cammino, sono povero e piccino non lasciar la mia manina, cerca e trova solo in Te la sua vera compagnia, contro ogni sorta di speranza resa vana e profana da questo popolo di umani che non sana nessun male, lascia solo Indifferenza dove regna l'indulgenza, condannando la mia vita a un esilio senza fine che porta via le mie rime in un misero finire.
Manchi a tutti i miei sogni, ancorati alle stelle in questa notte buia resteranno sospese illusioni, la luna spezzata che vaga dispersa fra le nuvole anch'ella in cerca di compagnia... tetra di solitudine, rende vago ogni mio cercarti. Manchi al forgiare di ogni nuovo istinto, assente in tutti i desideri. Manchi a queste braccia che tendo verso un infinito immenso volerti, che non dà tregua a questa mia smania di averti, increspato in un letto freddo, il mio corpo mancante del tuo calore, gelido attendendo invano un tuo ritorno. Manchi a queste labbra che bramano carezzare ogni tuo lembo... Manchi... manchi irrimediabilmente come al ciel in una notte maga, mancherebbe l'incantesimo, la magia delle firmamento. Manchi te mia eterna essenza.
Ancora in me, il tuo respiro fruscio intenso, la tua voce che risuona nella mia mente, se chiudo gli occhi, sento le tue braccia che mi cingono. Per un solo istante di piacere, ma non v'è fiume che ritorna alla sua fonte, mi ritrovo ad ascoltare la tua assenza, restando qui a tormentarmi con nuovi ricordi, illudendo me stesso fermo ad aspettare te, brivido intenso che toglieva il fiato.
Vorrei proferire tante cose, ma come scriverle io non so, farti comprendere che anche se son per te un semino sbattuto nel soffio dei tuoi pensieri, desidererei poter essere quello che si attaccata nella terra della tua mente e germogliando rigoglioso lasciar arrivare le sue radici a carezzare il tuo cuore dove... mi fermerei. Un petalo attaccato alla corolla dei tuoi desideri vivendo in te il mio delirio di passioni, essiccando con te, per essere eternamente nel posto in cui vorrei finire: la tua anima!
Lontani. Siamo troppi lontani per dividerci il bene che portiamo nel cuore. Il mio posto è dove risiede il tuo cuore.