Scritta da: Antonio Cuomo
Guardo il cielo e ti penso. Non trovo una stella che possa eguagliare la tua bellezza.
Composta lunedì 1 aprile 2019
Guardo il cielo e ti penso. Non trovo una stella che possa eguagliare la tua bellezza.
Ho nel cuore ancora i tuoi ricordi, ma i miei occhi non sanno più dove venirti a cercare.
Mi mancano i tuoi baci affamati dei nostri respiri, vorrei i tuoi abbracci, quelli che fermano la clessidra del tempo. Mi manchi adesso, ora che il giorno sbarca dolcemente nel mare della notte, lasciando a quegli incessanti desideri solo la speranza di un sogno. Insieme siamo tutto il nostro tempo e lontano diveniamo ciò che non vogliamo. Insieme, siamo la storia di nessuno, un fato che disegnerà, ma non insegnerà, perché sarà sempre il tempo a realizzare i nostri destini.
No, non voglio né ali e nemmeno volare, a me basterebbe solo camminare questa vita con te.
Siamo fatti di carne e sangue, siamo in quello che viviamo, piccole emozioni che fanno ancora tremare il cuore.
Stare insieme a te è portare un senso a quello che il mio cuore sente, significa dare un'identità a quelle parole che non sanno mentire, baciare te, equivale a osservare il mare mentre all'orizzonte, il cielo gioca con l'eternità.
C'è sempre una pagina bianca nel libro della nostra vita, lasciata appositamente là, perché merita la nostra poesia più bella. Ecco, tu sei questo: le mie parole più sublimi da scrivere su quel foglio speciale con l'inchiostro indelebile del nostro amore.
A volte ciò che manca lo troviamo nel cuore, il guaio è che non ci possiamo parlare.
Molte persone si innamorano tante volte nella vita. A me è bastato incontrare i suoi occhi per capire che l'amore è una volta sola.
Insegnami come si fa a scappare via da questa malinconia, adesso che tu non sei mia.