Scritta da: C. De Padua Visconti
È come averti sempre sfiorata, abbracciata, è come se sempre mi fossi appartenuta.
Composta martedì 18 dicembre 2012
È come averti sempre sfiorata, abbracciata, è come se sempre mi fossi appartenuta.
È che quando mi sei vicina tutto ciò che non conta si allontana!
Mi è più facile pensare che siamo fatti l'uno per l'altro che risponderti al perché t'amo!
Nei tuoi muti occhi lessi un intreccio d'emozioni e l'anima mia impigliata non fece più ritorno!
Era scritto nel fato, sì tutto era già predisposto, nell'arcano disegno dei tempi, che lungo il mio cammino,
la mia anima divenisse prigioniera del tuo amore, che la tua anima, reclusa a vita da legami d'amore, e incatenata alla mia, con catene di passioni, e funi di carezze. Oh mia donzella, l'ho buttata la chiave! Chi oserà profanare questa serratura di amore?
Accaldata la fronte,
rosso fuoco alle gote,
cuore trepido,
sembro volteggiare nel vuoto,
col fiato in gola
ti rubo un bacio
emozione d'anima
incanto ineguagliabile!
Prima di coltivare un amore
sdradicalo dal suolo e piantalo
nel tuo cuore,
fallo crescere lentamente
innaffialo di sincerità, nutrilo di stima,
protreggilo dai venti dell'inganno e
dalle ombre oscure
dell'ipocrisia.
Dagli calore col sole della tua bocca
e col respiro della tua anima,
proteggilo dalla pioggia della gelosia,
sotto il manto della tua
cristallina sincerità.
L'amore che ami
è dentro te, se lo trascuri
si appassirà
insieme a te.
Non sono felice quando sei infelice, non rido se tu piangi, non sono sereno se sei turbata, non dormo se non dormi, non vivo se non t'amo ti amo da lontano l'anima tua io bramo senza di te vivo invano.
Mia cara, fermo è il tempo, non conto i giorni, né le ore, avvilito vivo dei tuoi ricordi. Ho serrato nel mio cuore ogni altra sensazione, nel passato mi diletto nel profumo del tuo corpo, negli abbracci e nei sorrisi in quei baci mai smarriti.
Solo e soltanto te insegue ribelle questo cuore, palpita indomabile brama con passione questo nostro amore.