Scritta da: Daniele De Patre
Se pretendi di entrare, ti respingerò. Se ti ostini a picchiare contro la porta, non ti aprirò. Se invece busserai una sola volta, e saprai attendere, ti spalancherò il mio uscio.
Composta domenica 27 novembre 2022
Se pretendi di entrare, ti respingerò. Se ti ostini a picchiare contro la porta, non ti aprirò. Se invece busserai una sola volta, e saprai attendere, ti spalancherò il mio uscio.
Io e te abbiamo un compito, non peggiorare il mondo ereditato. Se nemmeno ci avremo provato, ci guarderemo negli occhi. Abbiamo fallito.
Sarà talmente tanta la paura di vivere che in molti pregheranno di morire.
Gli dissero: "Guardati allo specchio e fai l'esame di coscienza". Non appena si pose di fronte a se stesso, l'immagine riflessa prese e andò via.
Comunichiamo nel miglior modo: restiamo in silenzio, ma guardiamoci negli occhi.
Cos'è che mi da la forza di andare avanti? Sapere che manca poco alla fine.
Voglio camminare al tuo fianco: faticheremo, ma in due forse sapremo dove andare.
Mi sento un diversamente normale.
Se penso al passato, mi rattristo; se penso al presente, piango; se penso al futuro, mi spavento. Fine delle trasmissioni.
Facciamo attenzione quando decidiamo di voltare le spalle a qualcuno e andare via. Il giorno in cui dovessimo pensare di tornare indietro, potremmo non trovarlo più.