Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
Le tue labbra; che musica infinita ascolta il mio cuore.
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Le tue labbra; che musica infinita ascolta il mio cuore.
Eppure, benché sia così piccolo dinnanzi alla tua vita, vorrei abbracciare la tua anima per farti capire quanto sia grande il mio mondo insieme a te.
Nessun onda del mare potrà mai spazzar via le nostre impronte lasciate sulla sabbia. I tuoi piedi nudi hanno inciso il tempo, ed io, disegno ancora sulla riva il tuo nome.
Immergermi nei tuoi occhi senza poterti baciare è come tuffarmi in acqua senza potermi bagnare.
Se per ogni tuo sorriso sbocciasse una rosa, tutto il mondo sarebbe invaso da infiniti ed incantevoli giardini.
Sei luce, sei il sole, sei l'amore. E mi alzo in piedi per far un applauso, per la tua esistenza!
Osservando il cielo traccio le stelle, unendole, come fossero puntini. Ogni disegno a te rivolto, senza cancellar nulla pur di custodire ogni tuo dettaglio. E continuo ad unire i puntini tra le stelle.
La perfezione accecante della tua bellezza! Un fiore colto e maneggiato con cura. Il tuo fascino, irresistibile, penetra l'anima di chi osserva la meraviglia in assoluto.
Posso vedere tutte le stelle, ma quella che conta rimane sempre e solamente la tua.
Osservo le movenze della tua mano mentre descrivi il tuo mondo. I tuoi occhi aprono il cuore, liberando le meraviglie nascoste che possiedi dentro la tua anima. Come fossi un libro aperto gremito di magie, colmo di racconti. Incantato vive in me ora la bramosia di seguire ancora il tuo sguardo, accogliendo i gioielli della tua vita, poiché le tue parole ascoltate mi trasportano nel mondo che sempre ho sognato: il tuo stesso tesoro.